energia informazione
L’elemento cardine dal quale non si può prescindere è il
fatto che in tutte le culture l’uomo è costituito in maniera
inestricabile da una triade: corpo-anima-spirito; il concetto
che si vuole esprimere è che un organo qualsiasi – prendiamo
per esempio il fegato – nel momento in cui si ammala lo
fa nella sua componente organica, indebolendo cioè quelle
che sono le sue normali funzioni fisiologiche (su tutte, la
produzione della bile, la sintesi del colesterolo e la metabolizzazione
di farmaci e sostanze tossiche), ma lo fa anche e
simultaneamente in quelle che sono le funzioni psico-spirituali
a esso collegate.
Un fegato malato quindi ci parla sia di transaminasi alte, di digestione difficile, di sclera dell’occhio giallo, ma ci dice anche che il sentimento concomitante che sta vivendo quell’individuo è per esempio la cattiva gestione della collera, un imponente senso di frustrazione o la mancanza di elementi necessari al suo sostentamento, come il denaro o il cibo. Bene: quest’antica triade (spirito-anima-corpo) oggi, utilizzando una terminologia più moderna e scientifica, può essere ribattezzata come informazione-energia-materia.
Questo significa che dietro all’alterazione materiale che noi vediamo come un organo malato in una ecografia, per esempio, c’è un’informazione veicolata dall’energia, cioè da onde elettromagnetiche, che lo ha determinato. Un organo cioè è caratterizzato, oltre che da una componente materiale, da una componente vibratoria, energia informazione; è questa vibrazione che in-forma, cioè dà forma all’organo malato; tutta la realtà che vediamo ogni giorno con i nostri occhi è determinata da questa vibrazione informativa. Essa diventa un elemento fondamentale da un punto di vista fisico perché rappresenta tutto quello che si nasconde dietro la realtà manifesta, un elemento primario che non possiamo vedere, ma che è alla base del mondo così come noi lo vediamo.
Un fegato malato quindi ci parla sia di transaminasi alte, di digestione difficile, di sclera dell’occhio giallo, ma ci dice anche che il sentimento concomitante che sta vivendo quell’individuo è per esempio la cattiva gestione della collera, un imponente senso di frustrazione o la mancanza di elementi necessari al suo sostentamento, come il denaro o il cibo. Bene: quest’antica triade (spirito-anima-corpo) oggi, utilizzando una terminologia più moderna e scientifica, può essere ribattezzata come informazione-energia-materia.
Questo significa che dietro all’alterazione materiale che noi vediamo come un organo malato in una ecografia, per esempio, c’è un’informazione veicolata dall’energia, cioè da onde elettromagnetiche, che lo ha determinato. Un organo cioè è caratterizzato, oltre che da una componente materiale, da una componente vibratoria, energia informazione; è questa vibrazione che in-forma, cioè dà forma all’organo malato; tutta la realtà che vediamo ogni giorno con i nostri occhi è determinata da questa vibrazione informativa. Essa diventa un elemento fondamentale da un punto di vista fisico perché rappresenta tutto quello che si nasconde dietro la realtà manifesta, un elemento primario che non possiamo vedere, ma che è alla base del mondo così come noi lo vediamo.
Riflessioni sulla terapia con il colore secondo Peter Mandel
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