... Non Solo Cromopuntura

venerdì 30 novembre 2018

Risonanza Schumann

Cos’è la Risonanza di Schumann e come possiamo trarne dei benefici? L’atmosfera terrestre è composta da diversi strati. Uno degli strati dell’atmosfera è la ionosfera, che è responsabile delle aurore, come ad esempio quella boreale. È in questo strato dell’atmosfera che la Risonanza Schumann può essere trovata. La Risonanza Schumann vibra a un impulso di 7.83 Hz e si dice che sia il battito cardiaco della madre terra. E’ stato dimostrato da studi scientifici che se le onde cerebrali di una persona risuonano a 7.83 Hz, tale individuo gode di ottima salute fisica e psicologica. Ricerche di laboratorio hanno anche dimostrato che l’esposizione di cellule viventi alla frequenza propria della Risonanza di Schumann ha avuto l’ effetto di aumentare la protezione immunitaria. Cattive frequenze… Molti esperti ritengono che la vasta gamma di frequenze elettromagnetiche artificiali da cui siamo circondati da tutti i giorni, (tra cui elettrodomestici, wifi e telefoni cellulari) interferiscano sulla frequenza benefica naturale della Terra. Questo può farci sentire più stressati, stanchi e fuori equilibrio. Pertanto, sintonizzandoci alla frequenza 7.83 Hz torniamo ad uno stato di sintonia con la frequenza magnetica del pianeta e sperimentiamo numerosi benefici tra i quali: maggiori capacità di lettura/apprendimento, ringiovanimento ed equilibrio fisico e mentale. Altri vantaggi comprendono l’attivazione ESP, l’effetto anti-jetlag, l’effetto anti-manipolazione mentale ed una migliore tolleranza allo stress. Altro beneficio comune derivante dall’esposizione alla Risonanza di Schumann è quello di sentire profonda unità ed armonia con tutto ciò che ci circonda, fenomeno questo che viene spesso descritto anche negli antichi insegnamenti, questa è semplicemente la conseguenza di sentirci allineati con la frequenza del nostro pianeta. Sono stati condotti degli esperimenti su alcuni volontari, nei quali sono state eliminate le vibrazioni della Risonanza Schumann a 7.83 Hz nel loro ambiente. I soggetti hanno subito accusato mal di testa, stress emotivo, e altri problemi di salute. Dopo un breve periodo di esposizione a 7.83 Hz, i soggetti hanno iniziato subito a sentirsi meglio. Questo esperimento ha mostrato empiricamente quanto sia importante la Risonanza di Schumann per il nostro benessere generale. Ci sono diversi metodi con i quali è possibile sperimentare personalmente i benefici derivanti dall’esposizione alla Risonanza di Schumann. Uno dei migliori metodi è quello di utilizzare la stimolazione uditiva che aiuta le vibrazioni del cervello ad allinearsi con la frequenza 7.83 H
https://elevatethelife.com/tecnologia-bwe/risonanza-schumann/

giovedì 29 novembre 2018

La rimozione dei danni BIO-energetici. Questa meditazione è un valido aiuto in detrminati casi...

Quando una persona pensa intensamente a un’altra, emette un’energia che scorre attraverso un filo telepatico fino alla persona pensata: è come una scia che arriva alla persona, scia luminosa se in senso benefico; corrente tossica se in senso malefico. Si stabilisce così tra i due un vero collegamento che li unisce.
Il legame si accresce e il filo diviene più grande mano a mano che il pensiero aumenta di intensità e diviene continuo. Se sono più persone a pensare e operare, le proporzioni diventano maggiori e di un’efficacia notevole. Su questo principio è fondata l’azione di aiuto che molti danno in silenzio per la guarigione di malattie morali e fisiche, di conforto a sofferenti e di fiducia a sfiduciati.
Sullo stesso principio è fondata l’azione opposta e negativa di coloro che operano proiezioni malefiche volontarie. Quando si ha a che fare con persone dalla mente ignorante e maligna, non c’è da stupirsi che esse proiettino sentimenti di rancore e di odio.
Le proiezioni mentali da mente a mente possono avvenire anche in maniera inconscia. È la carica interiore che agisce senza che la parte cosciente ne abbia il minimo sentore. Chi usa la telepatia per incanalare il proprio odio, la propria vendetta nei riguardi di altri, usa sistemi che hanno una carica enorme, che arriva con intensità ed efficacia.
Le influenze della mente sono tra le più potenti fra quelle che governano la vita. Certamente, non tutti gli stati depressivi, i disturbi di origine nervosa e gli altri mali sono causati dai cattivi pensieri degli altri; troppo spesso la causa sono i cattivi pensieri nostri.
È un fatto ormai accertato che il pensiero dell’uomo ha il potere di agire in bene o in male quando è rivolto a qualche cosa. Il pensiero ha capacità creatrici e distruttive; può operare in ogni senso, soprattutto quando è manovrato coscientemente.
Le persone che ci sono intorno possono indurci in uno stato mentale di bene o di nocumento, di vantaggio o di danno con la loro azione mentale cosciente o inconscia, possono anche influire sul nostro stato di salute o di malattia. In altri tempi, questo era chiamato ‘fascinazione’.
Tra coloro che hanno affinità di sangue o di sentire, il pensiero non ha barriere, si comunica con facilità. Unica barriera al pensiero è la diversità! Ma attenzione! Questa barriera è infranta in senso positivo dall’amore, e purtroppo, in senso negativo dall’odio.
Il legame d’amore, come pure quello d’odio, unisce come una catena che non si può spezzare. Chi ama e chi odia si lega con chi ama e chi odia, reciprocamente; stabilisce un’unione che li fa vicini, anche se fisicamente lontani.
Questa realtà deve far riflettere profondamente per i suoi effetti: mentre il legame psichico e spirituale è superiore a ogni altro legame, perché nell’unità della vita è il più elevato e salutare, il legame dell’odio è il più basso e distruttivo, con enorme danno reciproco per coloro che vi sono avvinghiati.
Soltanto l’indifferenza libera. L’odio crea forti legami che si risolvono sempre a danno, come un nodo scorsoio che uccide. Le emanazioni di pensieri di tanti uomini formano un immenso aggregato che col tempo costituisce una vera forza di pressione, che si accresce e si potenzia fino a produrre effetti di incalcolabile potenza.
L’immenso aggregato di amore e di sentimenti positivi opera come potenza benefica che muove la vita nel senso creativo e costruttivo, e serve a controbilanciare le forze contrarie. Se si comprendesse appieno l’immenso potere dell’amore che salva se stesso e gli altri, l’uomo avrebbe trovato l’ancora più potente nella navigazione tra le tempeste della vita.
Siamo in un’epoca di radiazioni. Non vi sono soltanto quelle benefiche, ma purtroppo anche quelle malefiche di chi pensa e proietta i suoi pensieri dannosi contro altri. Le forme di pensiero di amore e di odio, di cupidigia, di avidità, di desiderio sono ovunque, nei luoghi che frequentiamo, negli ambienti in cui ci rechiamo, per le vie e per le piazze.
Coloro che hanno facoltà psichiche più sviluppate sono particolarmente sensibili ad esse. Questi pensieri, concreti più di quanto si possa immaginare, tentano pure di penetrare nella nostra mente, di influenzare perfino le nostre azioni. Se non sapremo porre una salda barriera a questo assalto di ogni momento, saremo loro preda.
Vi sono, poi, coloro che deliberatamente abusano della potenza del pensiero per dominare gli altri, e allora avviene che le creature deboli sono succubi di queste forze. L’uomo che vuole conquistare armonia e serenità, e salvaguardare anche la salute fisica, deve porre un argine alla marea invadente dei pensieri altrui, controllando e quindi dominando la propria mente.
Deve difendersi da quello che riceve fino a che non si è abituato a selezionarlo, imparando a distinguere qual è la forma astrale di luce e quale la negativa, e soprattutto qual è la forma passiva. I pensieri negativi producono nelle menti immagini distorte, che provocano confusione intellettuale e mancanza di comprensione reciproca.
Per la propria salute psichica e fisica è necessario difendersi da queste emozioni malefiche. La difesa più efficace dalle radiazioni-pensiero nocive è quella fatta con l’arma potentissima dei pensieri d’amore, dinanzi ai quali nulla può resistere, anche se è un’arma difficile da manovrare per chi non è sufficientemente allenato a manovrarla.

(Amadeus Voldben, La potenza creatrice del pensiero, Edizioni Mediterranee)

sabato 3 novembre 2018

passeggiare nella natura è così benefico ...

Dopo 2 ore nella natura, i nostri ormoni e il nostro DNA si trasformano

Una passeggiata nella natura oltre a liberarci la mente e mettere in moto il corpo cambia i percorsi neuronali, in modo da migliorare nettamente la nostra salute mentale. Se ci fai caso quando devi trovare una soluzione cominci a camminare avanti e indietro.


Sicuramente camminare è utile per la perdita di peso, la prevenzione di malattie cardiovascolari e per un migliore metabolismo. In pochi sanno, però, che camminare ci rende più creativi e felici. Non è un guru a dircelo ma uno studio dell’Università di Stanford.

Purtroppo la maggior parte di noi vive in città e spende pochissimo tempo nel verde e nella natura, rispetto a quanto avveniva alcune generazioni fa. Diverse ricerche mostrano che chi vive nel grigio della città, ha un rischio maggiore di vivere disturbi psicologici e ha, inoltre, un valore più alto degli ormoni dello stress.

Ma qual è l’aspetto neurologico alla base di questa netta diversità? Un’ulteriore ricerca pubblicata sul National Academies of Sciencies, ha analizzato le persone che “rimuginano” continuamente, ossessionate dal chiacchiericcio mentale e dalla lamentela su se stessi e il mondo. Il risultato è stato chiarissimo: passeggiare nella natura è così benefico, perché spegne il chiacchiericcio mentale, come è possibile notare dall’analisi cerebrale in cui l’area del cervello normalmente attiva nel “rimuginio” (corteccia prefrontale subgenuale) è molto meno attiva.

Stare nella natura, in sostanza, sembra farci uscire dai meandri della nostra mente e farci ritrovare quella pace e leggerezza che hanno le persone che vivono a contatto con la natura. Chi ha viaggiato per il mondo, sa che ci sono popolazioni povere ed arretrate che però vivendo in paradisi naturali sono sempre felici, solari e ospitali, e probabilmente non sanno neanche di essere povere o di avere dei problemi.

Ecco un ulteriore ragione per cui dovresti camminare nella natura. Se non sembri essere stressato, potresti avere un altro motivo per camminare: migliorare la tua creatività e trovare soluzioni geniali nelle situazioni da risolvere.

Sempre all’Università di Stanford i ricercatori hanno analizzato i livelli di creatività delle persone che camminano spesso, rispetto a quelle che passano la maggior parte del giorno sedute. Il risultato è stato chiaro: camminare aumenta il livello di creatività del 60%.

Bisogna sapere che stress, ansia e depressione sono malattie molto diffuse e innescano nel nostro cervello un deficit nei processi cognitivi basici (memoria, comprensione e creatività). Camminando ogni giorno, questi problemi migliorerebbero notevolmente.

Uno dei più grandi nemici del nostro cervello è la routine. Camminare con regolarità, tre volte al giorno per almeno 40 minuti, rinnova i percorsi neuronali e:

– libera il cervello dalle preoccupazioni,

– ci fornisce più ossigeno, facendoci sentire meglio e stimolando il lobo frontale (connesso alla creatività e allo stato d’animo),

– libera endorfine, facendoci sentire più euforici ed ottimisti,

– fa sparire il cortisolo, l’ormone dello stress,

– ci fa sentire più rilassati, entusiasti e pieni di fiducia.

Camminare nella natura, in un parco o in campagna, è un atto di grande apertura, liberazione ed espansione. Non si tratta solo di un atto spirituale, ma di una necessità organica, sopratutto se viviamo in città.

“Studi clinici hanno dimostrato che immergersi per 2 ore al giorno nei suoni della natura, riduce fino all’800% gli ormoni dello stress e attiva 500-600 segmenti di DNA, capaci di curare e riparare il corpo”. (Joe Dispenza – uno dei più grandi esperti mondiali sul cervello.)


Link: https://www.paradisefruit.altervista.org/dopo-2-ore-nella-natura-i-nostri-ormoni-e-il-nostro-dna-si-trasformano/?fbclid=IwAR2yGNkRl5hEex9K7Sh9FdfWmLvzDPh4w8KYfw-E-OrrVf0fl9fo-LWADSY
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...