Ancora sulle frequenze benefiche della musica

“I metodi di guarigione vibrazionale rappresentano nuovi modi per affrontare la malattia. I praticanti della medicina energetica sottile tentano di correggere la disfunzione nell’organismo umano attraverso la manipolazione dei livelli invisibili della struttura e della funzione umana integrale. La guarigione a livello di anatomia umana energia sottile si basa sulla comprensione della nuova fisica in base alla quale tutta la materia è, in effetti, una manifestazione di energia. Come la scienza e la tecnologia si evolvono per rendere visibile ciò che era un tempo invisibile, più scienziati e medici saranno costretti a cambiare il loro punto di vista sulla natura estesa degli esseri umani …. “
David Hulse 
Negli ultimi anni, uno strumento di guarigione potente è stato reintrodotto al mondo! Le frequenze Solfeggio antiche. Grazie al Dr. Leonard Horowitz e il dottor Giuseppe Puleo, è stato il dottor Giuseppe Puleo che ha riscoperto i suoni Solfeggio negli anni ’70, trovando le frequenze curative uniche (misurate in hertz) di questi suoni. La cosa interessante è che ha trovato queste frequenze codificate nella Bibbia, nel libro dei Numeri, capitolo 7, versi 12-89. Ha usato il metodo pitagorico di riduzione numero di svelare i misteriosi sei modelli matematici codificati c’è: 396, 417, 528, 639, 741 e 852.
La storia dei toni solfeggio inizia con il re Davide, che poi passò i segreti a Salomone. Qualche tempo dopo Salomone, i toni sono stati persi. David è stato autore di quattro toni, che ha creato con le corde della sua lira. Questi toni sono tutti utilizzati con i salmi, anche da David. La matematica dei toni corrisponde la matematica dei salmi (geomatria). Il Cantico dei Cantici è stato considerato il più sacro dei salmi.
Il matematico greco Pitagora (580-500 aC), faceva parte di una scuola di matematici chiamati Pitagorici. Ha trovato la lunghezza delle note con lunghezze di corda e ha preso atto della relazione tra la lunghezza della stringa e la nota prodotta. Ha anche scoperto che il rapporto tra varie frequenze sonore è l’inverso del rapporto delle lunghezze delle stringhe.
Durante la creazione del canto gregoriano, i toni sono stati riscoperti nel solfeggio, quelli basati su cinque note. Più tardi,  è stata aggiunta una sesta nota. Questi sono stati basati sulle scoperte di Pitagora e la sua armonia delle sfere. Anche questi sono stati successivamente persi. Negli anni ’90, al Dr. Joey Puleo è stato confidato il mistero del geomatria in una visione e le effettive frequenze in apparizioni di Giosuè e di un angelo che per il dottor Puleo non ha nome. Dopo la fine del millennio, a Joseph Crane è stato detto in una apparizione dell’Arcangelo Michele che due scale solfeggio esistono – una sacra e una profana. La sacra è conosciuta come il “solfeggio segreto.” Più tardi, Michael ha dato a Joe Crane sei delle frequenze del sacro solfeggio per essere utilizzato nella guarigione. E più recentemente, ha detto a Crane che un sottoinsieme delle frequenze esistenti, è chiamatofrequenze del Maschile Divino.
Ci sono tre livelli per i toni solfeggio: l’archetipaleo(terrena), il Divino (celeste), e l’universale (cosmico). All’interno di ogni livello ci sono due componenti, il maschile e il femminile. Il femminile è costituito da toni in ogni livello, mentre il maschile è composta da sei toni. Quando tutti i toni di un componente vengono messi in scena per creare un’armonica o il tono di Unità.
Ecco la parte scientifica.
Gli scienziati hanno da tempo notato che la musica possa influire sulla circolazione del sangue per esempio cambiare la sua frequenza “, dice Sergei Shushardzhan, uno dei più grandi specialisti in musicoterapia. “Tuttavia, non è stato fino a poco tempo che gli scienziati si sono resi conto che la musicoterapia è un ramo di una scienza interdisciplinare che è venuta in essere a livello della giunzione di molte aree. C’è un lato puramente fisico del fenomeno poiché musica è il suono, ritmo, ecc frequenza. Allo stesso tempo, c’è un aspetto medico di essa – una reazione del corpo alla musica a livello psicologico e cellulare. Il nostro team, per esempio, ha condotto una serie di esperimenti di grande interesse che coinvolgono le cellule tumorali e le cellule microbiche. Le colture cellulari sono stati collocati tra gli altoparlanti e sottoposto ai suoni della musica in quattro diversi stili: classico, di facile ascolto / sinfonico, rock, inni medievali. Quest’ultimo è stato trovato avere il maggiore impatto. I processi di interazione sono molto complesse. In generale, uno stile di musica è in grado di stimolare la crescita delle cellule mentre un altro può sopprimere. Probabilmente il metodo aiuterà i ricercatori a trovare una chiave per controllare i processi cellulari e scoprire un modo per capire il meccanismo per lo sviluppo di neoplasie “, dice Shushardzhan
Questa macchina rappresenta il ritorno dei toni solfeggio per l’umanità. Le frequenze vengono utilizzati in tutto il mondo per guarire e far avanzare la coscienza. Si raccomanda vivamente di giocare queste frequenze solo con amorevole intento per se stessi e per gli altri. Se utilizzato in modalità di ripetizione, hanno un effetto ancora maggiore.
Ah, ecco, mi pareva. C’è una macchina, che, ovviamente, s’ha da pagare … Ma con effetti strabilianti:
• migliorare l’umore e la mobilità delle persone con la malattia di Parkinson
• ridurre la necessità di sedativi e antidolorifici durante e dopo l’intervento chirurgico
• diminuire la nausea durante la chemioterapia
• aiutare i pazienti a partecipare a trattamento medico che accorcia degenze ospedaliere
• alleviare l’ansia
• abbassare la pressione sanguigna
• un aiuto contro la depressione
• migliorare la concentrazione e la creatività
Ascoltando Frequenze Solfeggio ogni giorno può avere un grande impatto sul vostro benessere fisico ed emotivo di benessere così come la vostra salute generale. Si raccomanda di collocare il gruppo più vicino al vostro corpo il più possibile durante la posa o seduti in una positionc omfortable. Solfeggio Frequenze rende felice il vostro cervello e aiuta a migliorare il tuo stato emotivo della mente.
Registrandole in un CD possono essere ascoltate ripetutamente nell’arco della giornata per la meditazione il training autogeno, EFT, pranoterapia e altre tecniche di ricerca interiore.
Può essere utilizzato prima di andare a dormire anche per cancellare le “basse frequenze” derivanti da pessime situazioni vissute o emozioni provate.
In queste 6 frequenze (Do 396 HZ, Re 417 HZ, Mi 528 HZ, Fa 639 HZ, SOL 741 HZ, LA 852 HZ) la proporzione che ne deriva crea ottave superiori corrispondenti alla geometria sacra del Codice da Vinci.
È l’inizio di una nuova scienza, la Cimatica, che studia le onde e i suoni che creano forme geometriche armoniose.
I suoni e la luce saranno gli strumenti delle medicina del futuro.
Nikola Tesla diceva che i tre numeri principali che costituiscono l’universo sono 3,6,9. – La frequenza 528 Hz (5+2+8=15 1+5 =6) è definita la frequenza ‘Miracolo’ ed è la stessa delle eliche del DNA…
– Nei canti Gregoriani, queste frequenze basiche sono espresse continuamente e ripetutamente. Da questo deriva il senso di armonia e di beatitudine.
– Un istituto giapponse (I.H.M Research Institute), ha condotto una ricerca su queste frequenze vitali, fotografando a -25 gradi i cristalli dalla geometria perfetta che ne derivava. La tecnica è quella di Masaru Emoto.
– Altre ricerche con la kinesiologia sui chakra ha dimostrato il potenziamento della forza vitale in presenza di tale frequenze.
– Tutti i pezzi di musica classica composte da Ottave superiori posseggono alcune di queste frequenze specifiche.
– Nel padiglione auricolare è presente la proporzione del Codice da Vinci.
– I suoni che posseggono queste frequenze hanno un potere straordinario sulla fisiologia umana grazie appunto alla forma che accoglie informazioni coerenti alle leggi della creazione universale.
Il corpo umano è composto di sostanza genetica ed è dotato di un trasmettitore e un ricevitore estremamente evoluto di frequenze. Durante sperimentazioni scientifiche, si è osservato che inserendo il DNA in un contenitore particolare di elettroni, questi ultimi si dispongono creando una struttura uguale al DNA. Se si rimuove il DNA, gli elettroni ritornano ad occupare le precedenti posizioni. Questa è la prova certa che il patrimonio genetico dell’essere umano interagisce di continuo con l’energia circostante; siamo noi, le nostre condizioni emotive, a influenzare il mondo di continuo.
Dentro un essere umano ci sono delle microantenne, conosciute con il nome di amminoacidi, connesse e collegate con il DNA. Inoltre, esistono 64 codici genetici, fatti per inviare o ricevere frequenze più elevate collegando ogni persona ad una coscienza più elevata. Le ultime ricerche scientifiche dicono che solo 20 di queste antenne sono funzionanti, mentre le rimanenti 44 rimangono “spente”. 20 antenne sono insufficienti a collegare un essere umano con le frequenze più elevate. Ne deriva che ogni essere umano usa solo una piccola parte del proprio potere cerebrale.
Le nostre emozioni hanno una funzione determinante sull’attivazione di queste microantenne, come dimostrato da Bruce Lipton nel libro La biologia delle credenze. Una situazione di paura che deriva da tutte le nostre emozioni a bassa frequenza, può attivare solo alcune di queste “antenne” perché produce una lunghezza d’onda lunga e lentissima.
Invece l’amore, espressione di tutte le nostre emozioni di elevata qualità spirituale, riesce ad attivare un numero elevato di “antenne Effettori’ perché genera una lunghezza d’onda veloce e corta.

LE FREQUENZE POSSONO INFLUENZARE E RIPROGRAMMARE IL DNA

DNA-asclepio-esculapioIl DNA umano è un Internet biologico, superiore, sotto molti aspetti, a quello artificiale. La più recente ricerca scientifica russa spiega, direttamente o indirettamente, fenomeni quali la chiaroveggenza, l’intuizione, gli atti spontanei ed a distanza di cura, l’auto-guarigione, le tecniche di affermazione, la luce o aure insolite intorno alle persone (concretamente, dei maestri spirituali), l’influenza della mente sui modelli climatici e molto ancora. Inoltre, ci sono segni di un tipo di medicina completamente nuova nella quale il DNA può essere influenzato e riprogrammato dalle parole e dalle frequenze SENZA sezionare e rimpiazzare geni individuali.
Solo il 10% del nostro DNA viene utilizzato per costruire le proteine. Questo sub-complesso di DNA è quello che interessa i ricercatori occidentali che lo stanno esaminando e catalogando. L’altro 90% è considerato “DNA rottame”. Tuttavia, i ricercatori russi, convinti che la natura non è stupida, hanno riunito linguisti e genetisti per intraprendere un’esplorazione di quel 90% di “DNA rottame”. I loro risultati, scoperte e conclusioni sono semplicemente rivoluzionarie ! Secondo loro, il nostro DNA non solo è il responsabile della costruzione del nostro corpo, ma serve anche da magazzino di informazioni e per la comunicazione.
I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico, specialmente nell’apparentemente inutile 90%, segue le stesse regole di tutte le nostre lingue umane. Per questo motivo, hanno confrontato le regole della sintassi (il modo in cui si mettono insieme le parole per formare frasi e proposizioni), la semantica (lo studio del significato delle parole) e le regole grammaticali di base. Hanno scoperto che gli alcalini del nostro DNA seguono una grammatica regolare e hanno regole fisse come avviene nelle nostre lingue. Così le lingue umane non sono apparse per coincidenza, ma sono un riflesso del nostro DNA inerente.
Anche il biofisico e biologo molecolare russo Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno esplorato il comportamento. La linea finale è stata: “I cromosomi vivi funzionano come computer “solitonici/olografici” usando la radiazione laser del DNA endogeno”. Questo significa che hanno fatto in modo di modulare certi modelli di frequenza con un raggio laser e con questo hanno influenzato la frequenza del DNA e, in questo modo, l’informazione genetica stessa. Siccome la struttura base delle coppie alcaline del DNA e del linguaggio (come si è già spiegato) sono la stessa struttura, non si rende necessaria nessuna decodificazione del DNA. Uno semplicemente può usare parole e orazioni del linguaggio umano ! Questo è stato anche provato sperimentalmente.
La sostanza del DNA vivente (in tessuto vivo, non in vitro), reagirà sempre ai raggi laser del linguaggio modulato e anche alle onde radio, se si utilizzano le frequenze appropriate. Infine questo spiega scientificamente perché le affermazioni, l’educazione autogena, l’ipnosi e cose simili possono avere forti effetti sugli umani e i loro corpi. È del tutto normale e naturale che il nostro DNA reagisca al linguaggio. Mentre i ricercatori occidentali ritagliano geni individuali dei filamenti del DNA e li inseriscono in un altro posto, i russi hanno lavorato con entusiasmo con dispositivi che possono influenzare il metabolismo cellulare con le frequenze modulate di radio e di luce per riparare difetti genetici.
Per esempio il gruppo di ricercatori di Garjajeva ha avuto successo nel provare che con questo metodo si possono riparare i cromosomi danneggiati dai raggi X. Sono anche riusciti a catturare modelli di informazione di un DNA specifico e lo hanno trasmesso ad un altro, riprogrammando così le cellule su un altro genoma. In quel modo, hanno trasformato con successo, per esempio, embrioni di rana in embrioni di salamandra, semplicemente trasmettendo i modelli di informazione del DNA !
In quel modo, l’informazione completa è stata trasmessa senza nessuna delle disarmonie o effetti collaterali che si manifestano quando si fa l’ablazione e si reintroducono geni individuali del DNA ! Questo rappresenta una rivoluzione e sensazione incredibili, che trasformerà il mondo ! Tutto ciò applicando semplicemente la vibrazione e il linguaggio al posto dell’arcaico processo d’ablazione ! Questo esperimento punta all’immenso potere della genetica delle onde, che ovviamente ha più influenza, sulla formazione degli organismi, che i processi biochimici delle sequenze alcaline.
I maestri esoterici e spirituali sanno da millenni che il nostro corpo si può programmare con il linguaggio, le parole e il pensiero. Ora questo è stato provato e spiegato scientificamente. Certamente la frequenza deve essere quella corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza. La persona deve lavorare con i processi interni e la maturità per poter stabilire una comunicazione cosciente con il DNA. I ricercatori russi lavorano con un metodo che non dipende da questi fattori, però funziona SEMPRE, sempre e quando venga usata la giusta frequenza.
Però, quanto più è sviluppata la coscienza individuale, meno c’è la necessità di qualsiasi tipo di dispositivo! Si possono ottenere quei risultati da se stessi e la scienza finalmente smetterà di ridere di tali idee e potrà spiegarne e confermarne i risultati. E non finisce qui. Gli scienziati russi hanno anche scoperto che il nostro DNA può causare modelli di perturbazione nel vuoto, producendo così “cunicoli” magnetizzati o cunicoli spaziali – molto simili ai buchi neri.
I “piccoli buchi” sono gli equivalenti microscopici di quelli chiamati ponti Einstein-Rosen nella vicinanza dei buchi neri (lasciati da stelle consumate)
Questi sono dei tunnel di connessione, fra aree completamente differenti dell’universo, attraverso i quali si può trasmettere l’informazione fuori dallo spazio e dal tempo. Il DNA attira quei frammenti di informazione e li passa alla nostra coscienza. Questo processo di ipercomunicazione è più efficace in stato di rilassamento. Lo stress, le preoccupazioni e l’intelletto iperattivo impediscono il successo dell’ipercomunicazione o ne distorcono completamente l’informazione rendendola inutile. In Natura, l’ipercomunicazione è stata applicata con successo da milioni di anni. Il flusso di vita strutturato in “organizzazioni stato” di insetti lo prova drammaticamente. L’uomo moderno lo conosce solo ad un livello molto più sottile come “intuizione”. Però anche noi possiamo recuperarne a pieno l’uso.
Un esempio in Natura. Quando un formica regina è lontana dalla sua colonia, la costruzione continua con fervore e in accordo con la pianificazione. Tuttavia, se si uccide la regina, nella colonia tutto il lavoro si ferma. Nessuna formica sa cosa fare. Apparentemente, la regina invia i “piani di costruzione” anche da molto lontano per mezzo della coscienza gruppale dei suoi sudditi. Può stare lontana quanto vuole, fintanto che sia viva. Nell’uomo l’ipercomunicazione si attiva quando uno improvvisamente riesce ad avere accesso ad un’informazione che è fuori dalla propria base di conoscenze.
A quel punto questa ipercomunicazione viene sperimentata e catalogata come un’ispirazione o intuizione. Il compositore italiano Giuseppe Tartini, per esempio, una notte sognò che il diavolo si sedeva vicino al suo letto suonando il violino. La mattina seguente, Tartini potè trascrivere il brano a memoria con esattezza e lo chiamò la Sonata del Trillo del Diavolo.
Per anni, un infermiere di 42 anni sognò una situazione nella quale era connesso ad una specie di CD-ROM di conoscenza. Gli veniva trasmessa conoscenza verificabile da tutti i campi immaginabili e alla mattina poteva ricordare. Era tale la valanga di informazioni che sembrava che di notte gli trasmettessero tutta una enciclopedia. La maggior parte delle informazioni era fuori dalla sua base di conoscenze personali e arrivava a dettagli tecnici di cui lui non sapeva assolutamente niente.
Quando avviene l’ipercomunicazione, si possono osservare fenomeni speciali nel DNA, così come nell’essere umano. Gli scienziati russi hanno irradiato campioni di DNA con luce laser. Nello schermo si è formato un modello di onde tipico. Quando hanno ritirato il campione di DNA, i modelli di onda non sono scomparsi, sono rimasti. Molti esperimenti di controllo hanno dimostrato che il modello proveniva ancora dal campione rimosso, il cui campo energetico apparentemente è rimasto di per se stesso. Questo effetto ora si denomina effetto del DNA fantasma.
Si presume che l’energia dello spazio esteriore e del tempo, dopo aver ritirato il DNA, fluisca ancora attraverso i “cunicoli”. La maggior parte delle volte gli effetti secondari che si incontrano nell’ipercomunicazione, anche degli esseri umani, sono campi elettromagnetici inspiegabili nelle vicinanze della persona implicata. In presenza dei quali i dispositivi elettronici, come attrezzature per CD e altri simili, possono essere alterati e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve lentamente, le attrezzature funzionano ancora normalmente. Molti curatori e psichici conoscono questo effetto dovuto al loro lavoro. Più si migliorano l’atmosfera e l’energia dell’ambiente più frustante è che in quel preciso istante l’attrezzatura di registrazione smette di funzionare e di registrare. Il riaccendere e spegnere dopo la sessione non ne ristabilisce ancora la funzionalità totale che però il giorno dopo ritorna alla normalità. Chissà forse leggere ciò risulta tranquillizzante per molti, in quanto non ha niente a che vedere con l’essere tecnicamente incapaci, ma significa semplicemente che sono abili per l’ipercomunicazione.
Gli scienziati russi hanno irradiato diversi campioni di DNA con dei raggi laser e su uno schermo si è formata una tipica trama di onde che, una volta rimosso il campione, rimaneva sullo schermo. Allo stesso modo si suppone che l’energia al di fuori dello spazio e del tempo continua a passare attraverso gli tunnel spaziali attivati anche dopo la rimozione del DNA. Gli effetti collaterali più frequenti nell’ipercomunicazione sono dei campi magnetici vicini alle persone coinvolte. Gli apparecchi elettronici possono subire delle interferenze e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve, l’apparecchio ricomincia a funzionare normalmente. Molti operatori spirituali conoscono bene questo effetto.
Grazyna Gosar and Franz Bludorf nel loro libro Vernetzte Intelligenz spiegano queste connessioni in modo chiaro e preciso. Gli autori riportano anche alcune fonti secondo le quali gli uomini sarebbero stati come gli animali, collegati alla coscienza di gruppo, e quindi avrebbero agito come gruppo. Per sviluppare e vivere la propria individualità, tuttavia, avrebbero abbandonato e dimenticato quasi completamente l’ipercomunicazione.
Ora che la nostra coscienza individuale è abbastanza stabile, possiamo creare una nuova forma di coscienza di gruppo. Così come usiamo Internet, il nostro DNA è in grado di immettere dati nella rete, scaricare informazioni e stabilire un contatto con altre persone connesse. In questo modo si possono spiegare i fenomeni quali telepatia o guarigioni a distanza.
Senza un’individualità distinta la coscienza collettiva non può essere usata per un periodo prolungato, altrimenti si ritornerebbe a uno stato primitivo di istinti primordiali. L’ipercomunicazione nel nuovo millennio significa una cosa ben diversa. I ricercatori pensano che, se gli uomini con piena individualità formassero una coscienza collettiva, avrebbero la capacità di creare, cambiare e plasmare le cose sulla terra, come fossero Dio ! E l’umanità si sta avvicinando a questo nuovo tipo di coscienza collettiva.
Il tempo atmosferico è piuttosto difficile da influenzare da un solo individuo, ma l’impresa potrebbe riuscire dalla coscienza di gruppo (niente di nuovo per alcune tribù indigene). Il tempo viene fortemente influenzato dalla frequenza risonante della terra (frequenza di Schumann). Ma queste stesse frequenze vengono prodotte anche nel nostro cervello, e quando molte persone si sincronizzano su di esse, o quando alcuni individui (p. e. maestri spirituali) concentrano i loro pensieri come un laser, non sorprende affatto che possano influenzare il tempo. Una civiltà moderna che sviluppa questo tipo di coscienza non avrebbe più problemi né d’inquinamento ambientale, né di risorse energetiche; usando il potere della coscienza collettiva potrebbe controllare automaticamente e in modo naturale l’energia del pianeta.
Se un numero abbastanza elevato di individui si unisse con uno scopo più elevato, come
la meditazione per la pace, si dissolverebbe anche la violenza
Il DNA sembra essere anche un superconduttore organico in grado di lavorare a una temperatura corporea normale. I conduttori artificiali invece richiedono per il loro funzionamento delle temperature estremamente basse (tra -200 e -140°C). Inoltre, tutti i superconduttori possono immagazzinare luce, quindi informazioni. Anche questo dimostra che il DNA sia è grado di farlo.
Vi è un altro fenomeno legato al DNA e ai tunnel spaziali. Normalmente questi minuscoli tunnel sono altamente instabili e durano soltanto una frazione di secondo. In certe condizioni però si possono creare dei tunnel stabili in grado di formare delle sfere luminose. In alcune regioni della Russia queste sfere appaiono molto spesso. In queste regioni le sfere a volte s’innalzano dalla terra verso il cielo, e i ricercatori hanno scoperto che possono essere guidati dal pensiero. Le sfere emettono onde a bassa frequenza che vengono anche prodotte dal nostro cervello, quindi sono in grado di reagire ai nostri pensieri. Queste sfere di luce hanno una carica energetica molto elevata e sono in grado di causare delle mutazioni genetiche. Anche molti operatori spirituali producono queste sfere o colonne di luce, quando si trovano in uno stato di profonda meditazione o durante un lavoro energetico. In alcuni progetti per la guarigione della terra queste sfere vengono catturate anche nelle foto. In passato di fronte a questi fenomeni luminosi si credeva che apparissero degli angeli. In ogni caso, pur mancando le prove scientifiche, ora sappiamo che persone con queste esperienze non soffrivano affatto di allucinazioni. Abbiamo fatto un grande passo in avanti nella comprensione della nostra realtà. Anche la scienza “ufficiale” conosce le anomalie della terra che contribuiscono alla formazione dei fenomeni luminosi. Queste anomalie sono state trovate di recente anche a Rocca di Papa, a sud di Roma.
Nel libro L’Intelligenza in Rete nascosta nel DNA, (Macro Edizioni) Grazyna Gosar e Franz Bludorf spiegano queste connessioni chiaramente e precisamente. Gli autori citano anche fonti supponendo che in tempi primitivi l’Umanità, come gli animali, è stata fortemente connessa alla coscienza gruppale e agiva come gruppo. Tuttavia, per sviluppare e sperimentare l’individualità, noi umani abbiamo dovuto dimenticare l’ipercomunicazione quasi completamente. Ora che siamo abbastanza stabili nella nostra coscienza individuale, possiamo creare una nuova forma di coscienza gruppale, concretamente una, quella in cui abbiamo accesso a tutte le informazioni per mezzo del nostro DNA senza essere forzati o controllati a distanza rispetto a quello che dobbiamo fare con quell’informazione.
La scelta di queste frequenze deriva dalla numerologia, come suggeriva anche Nikola Tesla, per la presenza massiva nell’Universo dei numeri 3, 6 e 9, quindi multipli di 3 (numero mistico per eccellenza). Se provate a sommare le cifre delle frequenze vedrete che sono tutte multiple di tre (es. 528= 5 + 2 + 8 = 1 + 5= 6). Inoltre 528 Hz è anche chiamata frequenza Miracolo, in quanto basata anche sulla matematica dell’otto, considerando questo numero fondamentale per l’uomo, perché contenuto nel DNA e vicino alla frequenza di Schumann.
Le frequenze benefiche sono presenti nella nostra cultura musicale sacra e classica, come nel canto Gregoriano o nella musica di Mozart, date le loro caratteristiche di equilibrio e sfruttamento di armoniche naturali della voce e degli strumenti musicali.
La proporzione aurea, descritta da Leonardo da Vinci nel suo Codice e nell’Uomo Vitruviano, è alla base della scelta di queste frequenze benefiche come anche delle proporzioni umane, in particolare nella conformazione del padiglione auricolare.
Lo studio della Cimatica ha portato alla scoperta di come il suono può influenzare la materia, creando disposizioni geometriche regolari di materiali inerti, o persino nella cristallizzazione dell’acqua, come scoperto da Masaru Emoto e dell’I.H.M Research Institute giapponese.
Tutte queste ricerche ed esperienze sono alla base della scelta di queste particolari frequenze curative, che possono influire positivamente persino sul nostro DNA. Si è scoperto infatti che il corpo umano è dotato di speciali ricevitori di frequenze energetiche, che influenzano o sono influenzate dall’ambiente in cui siamo. In particolare un esperimento ha permesso di stabilirlo: immergendo il DNA umano in un contenitore con elettroni, si è notato che questi si dispongono nella forma del DNA, e che una volta rimosso, essi tornano nelle posizioni inizali.
Le ricerche si spingono oltre, arrivando a ipotizzare una struttura ricevente di onde superiori nell’essere umano, che consiste in 64 piccole antenne contenute nel DNA, ma solo 20 di queste sarebbero normalmente funzionanti, mentre le altre rimangono assopite e non ci permettono di sfruttare le nostre potenzialità. Bruce Lipton, nel libroLa biologia delle credenze, ci dice che sono le emozioni a giocare un ruolo fondamentale in questo equilibrio di ricevitori energetici superiori, accendendoli o spegnendoli in funzione della negatività o positività. Ad esempio un’emozione negativa come la paura, agisce solo sulle basse frequenze, attivando le antenne inferiori, mentre l’amore può stimolare una ricezione energetica superiore.
A questo proposito faccio presente che uno degli obiettivi delle discipline come lo yoga o di scuola esoteriche come La Quarta Via di Gurdjieff, insistono sulla consapevolezza e sul controllo delle emozioni negative. Oppure gli insegnamenti diGesù e Buddha ci spiegano che l’amore e la compassione avvicinano a Dio, a testimonianza di quanto la conoscenza degli effetti di questi ricevitori energetici superiori, faccia da sempre parte degli insegnamenti dei maestri delle varie scuole.



Guarda il video http://www.video.mediaset.it/video/mistero/puntate/406450/528-hz-la-frequenza-della-vita.html

Fonte https://ampliamente.wordpress.com/2013/10/09/734/
Fonte http://www.musica-spirito.it/

http://zaro41.wordpress.com/

attraverso: il risveglio di una dea

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