Il rituale pervade le “tecniche di guarigione”
“Il rituale pervade le “tecniche di guarigione”. I rituali riempiono una moltitudine di vuoti, compresa la sensazione di non essere abbastanza”
“Sedetevi per un attimo, sostenetevi, e se avete un paio di collane di aglio indossatele pure perché sto per dirvi qualcosa che potrebbe scuotere qualcuno dei vostri falsi principi: non esiste una cosa come il male. Non esistono entità il cui scopo nella vita è quello di generare il caos nelle vostre vite o nascondersi in ”“stanze buie e dentro gli armadi in attesa del momento giusto per saltar fuori e urlare “booo!”. Non solo, non hanno dei cugini che si attaccano alle vostre spalle e che per essere scacciati hanno bisogno di sedute che durano settimane o mesi, o che possono essere tenuti lontani per mezzo di amuleti e pendagli estremamente costosi ed arricchiti di gemme. Smettetela di adularvi così tanto. Queste sono soltanto fantasie e creazioni della vostra mente. Se anche una di queste entità fosse mai esistita sarebbe morta. Probabilmente sono morti dalle risate pensando a tutto ciò che avete fatto nel tentativo di proteggervi da loro. Un’entità è morta proprio ieri dopo aver scoperto quanti soldi avete speso per un amuleto..
Diamo uno sguardo ad alcuni dei nostri rituali basati sulla paura.
Fiori – per tenere lontani i fantasmi.
Scuotere le mani – per liberarsi dell’energia negativa degli altri raccolta durante le sedute di guarigione.
Ciotole di acqua – per catturare l’energia negativa che vi siete scrollati di dosso scuotendo le mani.
Sale – da mettersi nell’acqua per interrompere il flusso di energie negative catturato dall’acqua dopo che voi l’avete tolta dalle vostre mani.
Alcool – da spruzzare sulle mani in caso non abbiate le ciotole, il sale e l’acqua.
Candele – per bruciare alcuni colori a scopo protettivo.
Direzione del movimento – voltarsi o camminare soltanto in determinate direzioni (destra, sinistra, in senso orario, in senso antiorario, secondo quanto vi è stato insegnato dalla vostra scuola o secondo quanto prescrive quella data corrente di pensiero).
Direzione e ubicazione – il paziente dovrà essere disteso in una determinata direzione (la testa che guarda il nord, sud, est o ovest, sulla base di quanto prescrive la vostra scuola o la corrente di pensiero).
Mani – la mano destra è quella che invia; la sinistra è la mano che riceve. Gioielli e/o indumenti in pelle – se non vengono rimossi possono interferire con la guarigione.
Esalazione – soffiare o tossire via l’energia negativa.
Incrociare le colonne vertebrali – stare alla destra della persona se si lavora sul lato destro; stare alla sinistra se si lavora sul lato sinistro, al fine di non incrociare la sua spina dorsale.”
“Fazzoletto – per asciugare le lacrime dopo aver riso a crepapelle tanto da spegnere le candele o dopo aver pianto a dirotto quando avete scoperto di aver ucciso i fiori mettendoli nell’acqua salata nella quale invece avreste dovuto sciacquarvi le mani... e le preghiere non sono riuscite a riportarli in vita.
Non possiamo venire dall’amore mentre rafforziamo il concetto di paura. Come cultura, decoriamo le nostre paure con rituali, e poi ci inganniamo pensando che questi rituali siano una forma di amore. Diminuiamo il valore delle preghiere quando le usiamo per protezione; usiamo le preghiere e questi altri rituali per proteggerci da cosa? Niente altro che dalla natura amorfa delle nostre paure
Passi di: Eric Pearl.
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