NUTRIZIONE SANA: NON BASTA IL CIBO BIO. CAMBIA IL TUO STATO D'ANIMO PRIMA DI MANGIARE
Dagli insegnamenti di M. Aivanhov.
Quante persone, turbate da una vita farraginosa, cercano un mezzo per ritrovare l’equi- librio! Pensano di trovarlo praticando lo yoga, lo zen o la meditazione trascendentale, oppure imparando una tecnica di rilassamento.
E` vero che questi metodi sono tutti validi, tuttavia, secondo me, esiste un esercizio piu` facile e piu` efficace:imparare a mangiare correttamente. Vi sorprende? Invece di mangiare senza pensare a nulla, nel frastuono, in uno stato di nervosismo, nella fretta o perfino litigando – e poi andare a fare dello yoga! – non sarebbe meglio comprendere che ogni giorno, due o tre volte al giorno, vi si offre l’oc- casione di fare un ottimo esercizio di rilassamento, di concentrazione e di armonizzazione di tutte le vostre cellule?
Al momento di andare a tavola, allontanate dal vostro spirito tutto quello che vi po- trebbe impedire di mangiare in uno stato di pace e di armonia. Se non ci riuscite subito, prima di iniziare il pasto, attendete di aver raggiunto uno stato di calma. Se mangiate in stato di turbamento, di collera o di malcontento, introdurrete in voi ansieta` e vi- brazioni disordinate, che si trasmetteranno a tutte le vostre occupazioni successive. Se anche cercaste di darvi un contegno di calma o di autocontrollo, qualcosa di agitato e di teso emanerebbe egualmente dalla vostra persona: commettereste sicuramente degli errori, andreste ad urtare contro persone e oggetti e pronuncereste parole malaccorte che vi faranno perdere delle amicizie e che vi chiuderanno delle porte. . .
Se invece mangiate in uno stato di armonia, sarete in grado di affrontare meglio tutti i problemi che vi si presenteranno in seguito, e se nell’arco della giornata sarete costretti a correrre a destra e a manca, quella pace che avrete acquisito vi consentira` di affrontare al meglio le vostre attivita`. Infatti, si puo` andare molto lontano cominciando dall’inizio, dalle piccole cose.
Non crediate che la stanchezza dipenda sempre da un eccesso di lavoro. No, spesso e` dovuta a uno spreco di energie. Quando si inghiotte il cibo senza averlo prima ben
Quante persone, turbate da una vita farraginosa, cercano un mezzo per ritrovare l’equi- librio! Pensano di trovarlo praticando lo yoga, lo zen o la meditazione trascendentale, oppure imparando una tecnica di rilassamento.
E` vero che questi metodi sono tutti validi, tuttavia, secondo me, esiste un esercizio piu` facile e piu` efficace:imparare a mangiare correttamente. Vi sorprende? Invece di mangiare senza pensare a nulla, nel frastuono, in uno stato di nervosismo, nella fretta o perfino litigando – e poi andare a fare dello yoga! – non sarebbe meglio comprendere che ogni giorno, due o tre volte al giorno, vi si offre l’oc- casione di fare un ottimo esercizio di rilassamento, di concentrazione e di armonizzazione di tutte le vostre cellule?
Al momento di andare a tavola, allontanate dal vostro spirito tutto quello che vi po- trebbe impedire di mangiare in uno stato di pace e di armonia. Se non ci riuscite subito, prima di iniziare il pasto, attendete di aver raggiunto uno stato di calma. Se mangiate in stato di turbamento, di collera o di malcontento, introdurrete in voi ansieta` e vi- brazioni disordinate, che si trasmetteranno a tutte le vostre occupazioni successive. Se anche cercaste di darvi un contegno di calma o di autocontrollo, qualcosa di agitato e di teso emanerebbe egualmente dalla vostra persona: commettereste sicuramente degli errori, andreste ad urtare contro persone e oggetti e pronuncereste parole malaccorte che vi faranno perdere delle amicizie e che vi chiuderanno delle porte. . .
Se invece mangiate in uno stato di armonia, sarete in grado di affrontare meglio tutti i problemi che vi si presenteranno in seguito, e se nell’arco della giornata sarete costretti a correrre a destra e a manca, quella pace che avrete acquisito vi consentira` di affrontare al meglio le vostre attivita`. Infatti, si puo` andare molto lontano cominciando dall’inizio, dalle piccole cose.
Non crediate che la stanchezza dipenda sempre da un eccesso di lavoro. No, spesso e` dovuta a uno spreco di energie. Quando si inghiotte il cibo senza averlo prima ben
masticato, ma anche senza averlo prima impregnato di pensieri e di sentimenti positivi, rimane piu` difficile da digerire, e l’organismo, facendo molta fatica ad assimilarlo, non avra` la possibilita` di trarne il giusto beneficio.
Quando consumate i vostri pasti senza rendervi conto dell’importanza di quello che state facendo, benche ́ il nutrimento rinvigorisca comunque il vostro organismo, riceve- rete di esso soltanto le particelle piu` grossolane e piu` materiali. Cio` non e` paragonabile alle energie di cui potreste beneficiare se foste veramente capaci di mangiare in silenzio, concentrandovi sul nutrimento per assorbirne gli elementi eterici e sottili.
Durante i pasti, concentratevi dunque sul cibo proiettando su di esso raggi d’amore; cos`ı facendo, si realizza la separazione fra materia ed energia; la materia viene tra- sformata attraverso il lungo processo della digestione, mentre l’energia sottile entra direttamente in voi e ne potete disporre subito.
Nella nutrizione, l’essenziale non sta negli alimenti stessi, ma nelle energie che gli alimenti contengono, la quintessenza che vi e` imprigionata, in quanto la vita si trova proprio in quella quintessenza. La parte materiale dell’alimento e` soltanto un supporto. Quella quintessenza cos`ı sottile e pura deve servire ad alimentare anche l’anima e lo spirito, e non soltanto i piani inferiori: il corpo fisico, il corpo astrale e il corpo mentale.
Quando consumate i vostri pasti senza rendervi conto dell’importanza di quello che state facendo, benche ́ il nutrimento rinvigorisca comunque il vostro organismo, riceve- rete di esso soltanto le particelle piu` grossolane e piu` materiali. Cio` non e` paragonabile alle energie di cui potreste beneficiare se foste veramente capaci di mangiare in silenzio, concentrandovi sul nutrimento per assorbirne gli elementi eterici e sottili.
Durante i pasti, concentratevi dunque sul cibo proiettando su di esso raggi d’amore; cos`ı facendo, si realizza la separazione fra materia ed energia; la materia viene tra- sformata attraverso il lungo processo della digestione, mentre l’energia sottile entra direttamente in voi e ne potete disporre subito.
Nella nutrizione, l’essenziale non sta negli alimenti stessi, ma nelle energie che gli alimenti contengono, la quintessenza che vi e` imprigionata, in quanto la vita si trova proprio in quella quintessenza. La parte materiale dell’alimento e` soltanto un supporto. Quella quintessenza cos`ı sottile e pura deve servire ad alimentare anche l’anima e lo spirito, e non soltanto i piani inferiori: il corpo fisico, il corpo astrale e il corpo mentale.
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