le pietre dello sciamano..... Moqui Marbles

Quello che devi assolutamente sapere sulle Moqui Marbles, le pietre dello sciamano.....

1)I primi ad utilizzare queste pietre sono stati gli sciamani indiani delle tribù del Nord America.

2)Si stima che queste pietre si siano formate tra 120 e i 190 milioni di anni fa, pressapoco all'inizio dell'era giurassica..

3)Esistono diverse teorie sulla formazione di queste pietre. Anche la teoria più accreditata non è accettata pienamente dagli stessi geologi a causa di grosse incongruenze a cui non sanno dare risposte.

4)Queste pietre provengono dal deserto dello Utah meridionale.

5)Si pensa che siano connesse direttamente all'energia della terra, per questo motivo sono notevolmente energizzanti, rivitalizzanti nonché riequilibratrici. Portano in sé la sintesi della dualità maschile e femminile dovuta alla disposizione degli strati ferrosi.

6)Le pietre più tonde e lisce sono considerate maschili mentre quelle simili a un disco volante (con un cordone pretuberante che ne circoscrive tutto il perimetro) sono considerate femminili.

7)Queste pietre se utilizzate nei viaggi sciamanici, aiutano notevolmente a raggiungere il mondo inferiore favorendo la connessione con il proprio animale di potere.

8)Per le pratiche sciamaniche è bene tenere il maschio nella mano a polarità femminile (sinistra) e la femmina in quella a polarità maschile (destra).

9) Esiste anche la versione ritenuta emafrodita che è quella bifacciale.

10)Posizionare queste pietre sotto il cuscino aiuta l'attività onirica così come il ricordo dei sogni al risveglio. Questa pratica è sconsigliata a chi fa spesso incubi.

11)Le Moqui Marbles hanno forti proprietà protettive e grandi facoltà di assorbire le negatività.

12)I nativi americani utilizzano queste pietre anche a scopo terapeutico, purificando i centri energetici grazie alle loro vibrazioni. Per questo scopo devono essere posizionate sul primo e sul settimo chakra.

13) Poste sul terzo occhio possono indurre chiaroveggenza e percezioni di vite passate.

14)Queste pietre non tollerano l'acqua, quindi, per scaricarle dopo l'utilizzo devono essere appoggiate su un panno umido per qualche minuto. In alternativa possono essere scaricate vicino a delle ametiste o cristalli di rocca, ancora meglio se si ha a disposizione della shungite.

15)E' bene sapere che queste pietre quando hanno terminato il loro potenziale energetico a disposizione, tendono a rompersi e frantumarsi. E' questo il segnale che devono essere nuovamente donate alla madre terra, liberandole in un corso d'acqua o nel mare.

16)La superficie delle Moqui può modificarsi facendo emergere dei volti e delle sagome di animali.

Ovviamente è bene ricordare che le pietre e i cristalli non possano essere in alcun modo considerate un’alternativa alle consuete cure mediche.



www.ilviaggiosciamanico.it

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