... Non Solo Cromopuntura

lunedì 31 ottobre 2016

Decalogo di sopravvivenza al lutto


Mamma, com’è dura la vita per quelli che hai lasciato a ricordare quant’eri buona! L’esempio della Tua fede e della Tua bontà sia conforto e sprone al bene a chi resta. Familiari di Edvige T., 1950
Di seguito vengono elencati alcuni consigli pratici per intervenire attivamente in caso di lutto o di avvenimenti molto stressanti. L’applicazione delle regole suggerite nel decalogo consente innanzitutto di promuovere un atteggiamento positivo in risposta all’esposizione traumatica e di avviare perciò un concreto programma di autodifesa. A questo proposito mi sembra confortante e istruttivo riportare il pensiero della cantante americana Patti Smith (intervistata da R. Modigliani), che afferma “...Mio marito è morto, Robert Mapplethorpe (grande fotografo contemporaneo, N.d.A.) è morto. Ma sono sempre con me. Integrare il passato con il nuovo mi ha sempre dato gioia. Amo questo senso di fusione. Ed è così che riesco a far fronte al senso di perdita...”.
  1. L’esperienza del lutto lascia una traccia indelebile e permanente nel corpo.
  2. L’esposizione all’evento del lutto può essere così intensa da lasciare tracce
    nelle generazioni successive (genomica emozionale).
  3. Bere almeno 1,5-2 litri di acqua minimamente mineralizzata (Plose, Pejo,
    Levissima, Surgiva, Acqua di Carnia, San Bernardo) per i primi 90 giorni.
  4. Assumere1grammoalgiornodiacidigrassiOmega-3peralmeno6mesi.
  5. Assumere il gemmoterapico Crataegus oxyacantha MG1DH per i primi 90
    giorni al dosaggio giornaliero di 10 gocce per 3. Si raccomanda l’assunzione
    prima dei pasti.
  6. Assumere Fiori di Bach ad azione antitraumatica come Star of Bethlehem e
    Gorse nella misura di 5 gocce 3 volte al giorno prima dei pasti per 90 giorni.
  7. Dopo aver localizzato sulla colonna vertebrale il punto corrispondente alla propria età anagrafica (vedi cronogramma spinale), applicare borsa dell’acqua calda avvolta in tessuto morbido (tipo pile) di colore azzurro per almeno 10
    minuti al giorno per 90 giorni.
  8. Aromaterapia ambientale mediante diffusore tradizionale (il classico
    fornelletto di terracotta) con la seguente composizione di oli essenziali: gelsomino comune, mirto, neroli e zenzero.

9. Balneoterapia termoneutra (36°C) in acqua termale a contenuto minerale salso- bromo-iodico (per esempio Montegrotto vicino a Padova).
10.Semplici esercizi di mobilizzazione della colonna vertebrale (5-10 minuti al giorno per i primi 90 giorni). 



CRONORIFLESSOLOGIA Guarire dalle ferite degli antenati - Vincenzo di Spazio - Macro Edizioni - Gruppo Editoriale Macro




vedi anche

http://cromopuntura-cromos.blogspot.it/2015/10/lelaborazionedellutto.html

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