Ricevo ogni giorno sempre più richieste di un "piano d'attacco" per riportare il corpo in salute dopo anni e anni di insulti (psico)farmacologici, e ho quindi deciso di prepararlo. Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità. Quindi, ciò che mi accingo a scrivere NON è un consiglio di carattere medico, bensì il "succo" di anni e anni di studi e di esperienze come ricercatore indipendente: in pratica, quello che farei io se mi trovassi in una situazione similare. Primo concetto: gli psicofarmaci NON vanno mai eliminati "di botto" se non nel caso in cui siano stati presi per periodi di tempo bassi o relativamente bassi. Nella mia esperienza, ho visto persone eliminare di colpo psicofarmaci presi anche per otto mesi senza incorre...