le cause possono essere tante, ma, a mio avviso, le principali sono queste:
1. Il rifiuto cosciente delle tecniche di risanamento "nuove", visto che nella società domina saldamente l'approccio farmacologico ("prendi la pastiglia e ti passa"). Inoltre, in Europa la neuroacustica è una disciplina poco conosciuta, a differenza del mondo anglosassone. Qualcuno ha sentito qualcosa dei programmi binaurali (tecnica vetusta, di almeno 20 anni fa... ora ce ne sono di molto più efficaci!)
Eì meglio saperlo: i programmi dell'Istituto non si scrivono "a caso", sono tutti basati sulle ricerche scientifiche, confermate da molti studi clinici. Quindi, sulla sicurezza "scientifica" dei programmi non si deve avere alcun dubbio.
2. Blocchi e paure inconsce di una probabile programmazione subliminale (!). A chi teme di essere influenzato diciamo che ciò che programma e manipola la mente veramente sono le inserzioni pubblicitari in TV (e non solo queste). Persino la musichetta in filodiffusione nei supermercati e grandi magazzini non è casuale. Nei programmi dell'Istituto non si usa nessun messaggio subliminale.
3. La conoscenza delle tecniche energetico-informazionali e soprattutto della struttura multidimensioinale dell'uomo conferma che spesso coloro che hanno l'aura danneggiata reagiscono negativamente all'ascolto. Tra l'altro, i programmi stessi offrono la possibilità di lavorare su questo problema: “La sintonizzazione del bozzolo energetico”, "La rimozione dei danni bio-energetici", i programmi per la sintonizzazione dei chakra e molti altri...
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