Circuito oscillante
Questo particolare schema radionico basa il suo funzionamento sul principio
dei circuiti oscillanti del Lakhovsky, fisico e biologo di origine russa che visse
in Francia e che, negli anni 1920-30, fece numerosi esperimenti con essi.
I suoi circuiti consistevano in una spirale aperta, solitamente in rame, che
veniva rivolta verso il Nord e serviva a convogliare energia benefica a
persone, animali e piante.
L’idea non era nuova, giacché nell’antichità era uso portare a scopo terapeutico
proprio dei monili in rame a forma di spirale, sia ai polsi, sia alle caviglie.
II circuito bidimensionale qui proposto consiste in molteplici tracce oscillanti
concentriche con l’apertura orientata a Nord, ad eccezione di quella centrale
che è sistemata al contrario.
Serve per schermare e potenziare, ed anche per trasferire i rimedi a distanza.
I testimoni della persona e dell’eventuale rimedio (anche un foglietto
esplicativo riguardante quello che voglio ottenere, lo è. La frase deve essere
sempre positiva) vanno posti al centro del circuito.
N.B. - Se lo spazio è limitato, il testimone rimedio va posto sempre su quello
della persona cui e destinato.
II tempo d’esposizione è di circa 15 minuti per volta, poiché l’effetto del
grafico è molto potente. È altresì possibile utilizzarlo due volte nello stesso
giorno, di mattino e nel pomeriggio o la sera. Chiedere con il pendolo la
durata esatta dell’emissione ed il tempo d’utilizzo in giorni.
Centro di Ricerca
Bioenergetica e Radionica
G. LAKHOVSKY
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