... Non Solo Cromopuntura

martedì 27 giugno 2017

Le ZONE LINFATICHE sulla pianta del piede


Il sistema linfatico è l'apparato che, insieme all'apparato urinario, permette l'eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso, è inoltre grazie alla "linfa" che il nostro organismo reagisce a qualsiasi tipo di infezione. Il trattamento dell'apparato linfatico deve sempre iniziare con la stimolazione della "laguna linfatica", che costituisce il nodo principale del sistema a livello addominale.
I massaggi dei punti riflessi del sistema linfatico devono essere sempre eseguiti con delicatezza e lentamente. Il sistema linfatico andrà stimolato in caso di infezione, sia di tipo traumatico (ferite) che di tipo virale (influenza o altre affezioni da virus che richiedono in genere di essere trattate con antibiotici). E' inoltre utile per combattere la ritenzione idrica (gonfiori, edemi, cellulite) 




Vedi anche le-zone-linfatiche-sul-dorso-del-piede
http://cromopuntura-cromos.blogspot.it/2016/08/le-zone-linfatiche-sul-dorso-del-piede.html


CROMOPUNTURA: TUTTE I PUNTI E ZONE SONO DA TRATTARE CON IL COLORE GIALLO 

sabato 24 giugno 2017

LA VIBROGINNASTICA DELL'ACCADEMICO MIKULIN

I russi hanno sempre avuto un rapporto molto particolare con la salute: direi, creativo.
C'è sempre stata una quantità di gente interessata alla medicina non tradizionale che creava delle tecniche respiratorie, ginnastiche varie o sistemi di cura.
Quasi sempre, non si trattava di medici.
E' il caso dell'accademico Aleksandr Mikulin. Per tutta la vita lui non aveva fatto altro che progettare i motori degli aerei. Ma è sempre stato un creativo e aveva tanti interessi
Una volta in pensione, Mikulin iniziò a occuparsi delle metodiche di cura dei malati nelle case di riposo.
E dopo che il ministero della sanità si rifiutò di pubblicare i suoi libri, perché non era medico, l'accademico mostro un estremo coraggio iscrivendosi, a 76 anni, alla facoltà di medicina, e laureandosi in medicina a pieni voti.
Ormai nessuno avrebbe potuto rifiutarsi di pubblicare le sue ricerche.

Uno dei suoi principali libri si chiama "Longevità attiva" (I"l mio sistema di lotta contro la vecchiaia").
Anche le persone allenate e forti fisicamente dedite all'intensa attività intellettuale, ad un lavoro sedentario, dopo un po' di tempo iniziano a sentire la stanchezza mentale.
In particolare, Mikulin propose questo semplice esercizio dal nome vibroginnastica che va bene anche per coloro che non possono correre o camminare velocemente.

"Sollevatevi sulle punte dei piedi di modo che i talloni si stacchino dalla terra di un solo centimetro e poi di nuovo abbassateli, sperimenteremo una piccola scossa, un colpo. Succederà la stessa cosa che accade quando corriamo e camminiamo: il sangue, grazie alle valvole delle vene, riceverà un impulso per correre in su.
Queste scosse vanno fatte senza fretta, non più di una al secondo. Dopo 30 scosse fate un intervallo di 5-10 secondi. Non cercate in nessun modo di sollevare i talloni per più di 1 cm. L'esercizio non sarà più efficace ma vi farà stancare i piedi.
Sono inutili anche le scosse troppo frequenti: il sangue non ce la farà a raccogliersi negli spazi intervalvolari.
Il sangue venoso andrà verso il cuore.
Fate non più di 60 esercizi, e fateli con una certa forza ma non così forte da provocare dei contraccolpi dolorosi nella testa. Le scosse devono essere simili a quelle che la natura aveva previsto per la corsa.
Questa ginnastica non rappresenta nessun pericolo per la colonna e per i dischi intervertebrali. La mia esperienza decennale lo conferma.
Consiglio di fare questo esercizio 3-5 volte al giorno, per 1 minuto.
La pesantezza nella testa e la stanchezza mentale spariranno dopo la vibroginnastica. La spiegazione? Le forze d'inerzia fanno muovere energicamente il sangue venoso dalla testa al cuore.
Anche durante una salita (gite in montagna) fate questo semplice esercizio dopo ogni 150-200 m di salita: la stanchezza sparirà.
Questo esercizio fa rimuovere anche le scorie. Con le scosse le valvole venose smettono di essere degli "stagni"; le pulsazioni energiche del sangue eliminano la raccolta delle tossine e i trombi vicino alla valvole.
Quindi, le piccole sono un effettivo aiuto nella profilassi e nella cura di diverse malattie interne, un mezzo per la prevenzione della tromboflebite e dell'infarto."

Advanced mind institute

lunedì 19 giugno 2017

TECNICHE RUSSE PER CARICARE L’ACQUA E CURARSI


Dopo le scoperte do Masaru Emoto il mondo ha saputo che l'acqua possiede la memoria e reagisce in maniera stupefacente alle informazioni che le si possono dare.

Una delle tecniche più note è quella del biglietto con una scritta, incollato su una bottiglia riempita d'acqua ("ti amo" sono le parole universali per energizzare l'acqua). Si possono scrivere frasi positive: ad esempio “un perfetto stato di salute”, “l’amore incondizionato”, “uno stato di felicità imperturbabile”, “mi sento ogni giorno sempre meglio, da tutti i punti di vista”, ecc. Si usano anche le immagini degli angeli e così via.

I russi da sempre hanno un rapporto con l'acqua un può speciale. Esiste questa tecnica di rendere l'acqua "viva", in pratica è una sorta di magnetizzazione dell'acqua.

- Un bicchiere con l'acqua si mette nella mano sinistra (questa mano fa da schermo). Si inizia a passare i polpastrelli della mano destra lungo il bordo superiore del bicchiere, in senso orario e molto lentamente (secondo alcuni sensitivi, ci vuole un minuto per fare il giro completo del bordo).
In totale, per caricare l'acqua nel bicchiere, servono 7 giri, da ripetere per 7 volte.
Durante questa procedura si deve pensare a ciò che si vuole fare (curare una malattia, proteggere una persona ecc.). Si usa anche anche una formula, rivolta a S. Nicola, con la preghiera di proteggere e di allontanare le malattie. Fatto questo (di sera), l'acqua si lascia sul davanzale e al mattino si beve, a stomaco vuoto, a piccoli sorsi.

- Un altro metodo russo, ripreso, in forma abbreviata anche da V. Zeland, consiglia questa procedura che non è altro che l'immissione dei programmi nel nostro biocomputer umano.
Le tappe sono queste:

Tappa preliminare:

1. “PADRE NOSTRO”. Leggere a voce altra il “Padre Nostro”. Questa grande preghiera è un codice, un programma che parla all’essenza dell’Universo; contiene, secondo Gregg Braden, i comandi di inizio, di elaborazione e di chiusura.

2. PERDONO.
“Con amore nel cuore perdono tutti coloro che mi avevano offeso, volontariamente o involontariamente. Dono a queste persone il mio amore per quelle lezioni di vita che mi avevano impartito.
Chiedo perdono a tutti coloro che IO avevo offeso nella mia vita. Con grande amore nel cuore, chiedo di perdonarmi. Questo mio intento sia protetto da Dio, e nessun’altra forza nell’Universo possa cambiarlo o eliminarlo, ora e sempre. Amen.

3. Il PROGRAMMA.
In nome di Dio, creo il programma di trasformazione. Programmo con esso tutti i miei corpi. Questo programma sia registrato nel campo energetico-informazionale dell’Universo.
Tutta l’informazione negativa, tutte le strutture energetiche di origine naturale o artificiale, una volta entrate nel mio organismo, siano trasformati all’istante in ENERGIA DELL’AMORE. Tutte le strutture negative già presenti nel mio organismo siamo trasformate anch’esse, non appena il programma cominci a funzionare.
Il programma è stato creato, registrato e ha cominciato a funzionare.
Solo il Creatore può modificarlo o eliminarlo.
La sua azione è costante e non dipenderà dal livello delle mie vibrazioni.
Così sia. (AMEN).

Advanced Mind Institute Italia

venerdì 16 giugno 2017

Psycosomatics La rimozione dei blocchi psicosomatici

Molte malattie psicosomatiche sono causate dai fattori psicologici e dallo stress. Si può andare dai medici, farsi prescrivere un mucchio di pillole, e non avere nessun risultato, perché la causa del problema è nella coscienza. Il termine stesso “psicosomatico” deriva da due parole greche: “psyche” (anima) e “soma” (corpo). La medicina psicosomatica studia l’influenza dello stress, della tensione e di altri fattori psicologici sull’origine e sul decorso delle patologie. Molto spesso una malattia fisica è causata dai processi mentali, dalle turbe psicologiche, dalla depressione, dall’aggressività, dall’ira repressa o da altre emozioni negative. Anche il senso di colpa può causare le malattie. L’organismo reagisce prontamente ai cambiamenti dello stato psicologico e spesso questa reazione non è per nulla innocua e si trasforma in un disturbo.

Non è facile curare le malattie psicosomatiche; i medici spesso combattono i sintomi e non la causa. A volte tocca andare per decine di anni da uno specialista e ottenere soltanto un temporaneo sollievo, tenendosi la malattia...
Diventa veramente un problema combattere tale malattia, perché per la guarigione occorre eliminare il blocco psico-emozionale, una radicata connessione negativa tra il corpo e la coscienza. I metodi farmacologici tante volte funzionano poco!
Proprio per questo è stato sviluppato il programma “La rimozione dei blocchi psicosomatici” che riprende la frequenza della connessione “corpo-coscienza”, toglie i blocchi e riformatta i collegamenti radicati. Questo si ottiene tramite la combinazione del ritmo sensomotorio e la tecnologia del quadrato delle armoniche.
Per avere un buon risultato occorre seguire alcune semplici regole riportate sotto: sentirete il cambiamento il giorno dopo.
La vostra energia vitale avrà un picco, sentirete un afflusso di forze, e gradualmente scompariranno i vecchi dolori. Non è fantascienza: le tecnologie neuroacustiche guariscono, non solo tolgono i sintomi.
Per trarre il massimo profitto dall’ascolto di questo programma, per favore, tenete conto delle regole, dedicate al programma il tempo necessario e, la cosa più importante, applicate la vostra attenzione: è uno strumento, non una pillola magica.

Le particolarità del programma

  • Il programma “La rimozione dei blocchi psicosomatici” (il nome del file è Psycosomatics”) possiede una serie di particolarità. Osservando le istruzioni esposte in questa descrizione, potrete avere un risultato già dopo il primo ascolto.
  • E’ molto importante non provare la sete durante l’ascolto. Prima di lavorare con il programma, bevete un bicchiere d’acqua (l’acqua, e non una bibita qualsiasi).
  • Per ottenere i migliori risultati occorre meditare con questo programma. Durante l’ascolto gli occhi devono essere chiusi e l’ascoltatore deve essere concentrato sulla respirazione. Non si può muoversi e neppure immaginare dei movimenti, il corpo deve essere completamente immobile. E’ sconsigliato ascoltare il programma come sfondo mentre si fanno altre attività: in caso contrario perdereste soltanto il vostro tempo.
  • Il volume del suono deve essere regolato sui valori confortevoli. Prima di iniziare a lavorare, ascoltatene un frammento e regolate il volume, dopo di che potete iniziare. Prestate l’attenzione a questa nota, il programma non deve mai avere un volume del suono troppo forte. Il volume non deve darvi fastidio.
  • In questo programma si usa il ritmo sensomotorio, o rolandico. Si tratta di un’onda moderatamente veloce (12-14 Hz) che si registra nelle aree sensomorotie della corteccia cerebrale. Questo ritmo è stato scoperto nel 1952 e è diventato oggetto di molteplici studi. Il ritmo senso motorio è presente quando una persona si trova in uno stato di immobilità; perciò, lavorando con questo programma non si può muoversi e nemmeno immaginare il movimento, oppure degli oggetti in movimento. Gli occhi devono essere chiusi. Dovete trovarvi in uno stato di calma assoluta e non compiere alcun movimento.
  • Questo programma può essere ascoltato dai malati di epilessia: il ritmo sensomotorio è capace di bloccare gli attacchi epilettici.
  • Non lavorate mai con il programma dopo aver bevuto degli alcolici.
  • Dovete lavorare con il programma SOLO con le cuffie che coprono interamente gli orecchi.
  • Prima di iniziare la seduta controllate la polarità delle cuffia: la cuffia destra deve andare sull’orecchio destro e quella sinistra sull’orecchio sinistro.
  • Si consiglia di lavorare con il programma al mattino e di giorno. Se lo fate di sera o di notte, potreste avere dei problemi di sonno.
  • Ascoltate questo programma 1 volta (massimo 2 volte) al giorno, non più di 5 giorni alla settimana. Non abusatene. Tenete conto del fatto che l’azione del programma continuerà per altre 4-6 ore dopo la fine dell’ascolto. In questo periodo non ascoltate altri programmi.
  • Le persone molto sensibili potrebbero avere una forte reazione, e il loro stato fisico potrebbe peggiorare. Per la prima volta vi consigliamo di ascoltare soltanto per una decina di minuti. Osservate la vostra reazione. Se si manifesta qualche effetto, fermatevi e tornate all’ascolto soltanto il giorno dopo. Il ciclo di lavoro con questa meditazione è di 6 settimane, dopo di che occorre fare un intervallo di 2 settimane. Dopo, continuate per altre 6 settimane.
https://it.advanced-mind-institute.org/store/cure-e-salute/psycosomatics/?affiliate=TRKCASWQK8H

UN PROGRAMMA PER RIMUOVERE I BLOCCHI PSICOSOMATICI

Mi chiederete: qual'è la differenza tra questo programma e quello uscito tempo fa, "La rimozione dei blocchi"? La differenza è grande: le frequenze, le tecnologie del suono usate, gli obiettivi... è tutto diverso.
Il programma precedente lavora sui blocchi psicologici/modelli comportamentali di vecchia data; mentre questo toglie il terreno sul quale si basano tante nostre malattie, quelle di origine psicosomatica.


Ma fa anche un effetto immediato.

Vi posso raccontare la mia esperienza in seguito al test di questo programma eseguito su richiesta dell'autore.
Mi sono imbarcata in un'impresa che sembrava superare le mie forze, e ne è seguito un abbattimento morale e una grandissima stanchezza fisica. In quel momento mi è arrivato il programma. L'ho ascoltato la sera, e devo dire, mi sono addormentata. Il giorno dopo si è verificato questo:
- l'umore: coraggio e serenità
- l'energia: 200%
- la mente: sembrava funzionare meglio del solito, ogni cosa è andata sl suo posto, e subito.

Lo raccomando davvero, è un qualcosa ce cambia la vita!

venerdì 9 giugno 2017

RIMOZIONE DALLA DIPENDENZA DA INTERNET

Avete mai visto una persona camminare per strada digitando o leggendo qualcosa su smartphone? Oppure coloro che non riescono a staccarsi dallo schermo mentre mangiano? Tutta la loro attenzione è concentrata sul piccolo schermo. Passano da una pagina all’altra, chattano, leggono le notizie durante il pranzo o cena. Sono immersi nel mondo digitale, e il mondo reale, per tali persone, non è altro che una fastidiosa decorazione.

La dipendenza da internet è un disturbo psicologico, neurologico e psico-neurologico collegato alla disfunzione, durante l’uso degli strumenti digitali: PC, smartphone, tablets, gadgets, della normale e funzionale asimmetria del cervello e della sostanza bianca, nonché alle disfunzioni nell’attività del sistema nervoso periferico (per esempio, la sindrome del tunne carpale) .

La dipendenza digitale è, in realtà, una malattia che incide molto negativamente sull’attività del cervello. Nella nostra epoca ha assunto il carattere di un’epidemia. Centinaia di milioni delle persone ne sono afflitte, ma non è nemmeno pensabile ricevere un valido aiuto medico o guarire da questa malattia. Semplicemente perché gli specialisti in materia sono pochissimi, e la maggioranza della gente non sospetta di sottoporsi ad una minaccia reale e non virtuale. La passione per la realtà virtuale prima o dopo porterà a delle malattie fisiche, dalle quali sarà difficile o impossibile guarire.

Come si forma la web-dipendenza? Ha le stesse cause che la dipendenza dal gioco. Ognuno di noi ha nel cervello il centro del piacere: esso è responsabile della passione per l’internet surfing. Nei casi gravi si osserva una crisi di astinenza se una persona si astiene dal contatto con un computer o smartphone.

Ecco i principali segni della web-dipendenza:

la necessita ossessiva di controllare la posta elettronica;
una piacevole eccitazione al pensiero di collegarsi alla rete;
la crescente durata della permanenza in rete;
la passione per lo shopping online;
il miglioramento dell’umore dopo essersi collegati;
una reazione negativa nel caso in cui il navigante deve interrompere la seduta, possibile aggressione nei confronti di una persona a causa di tale interruzione;
l’impossibilità di stabilire in anticipo l’orario dell’interruzione della seduta;
la trascuratezza nei confronti del proprio aspetto, degli impegni sul lavoro e in casa, dello studio, dell’igiene;
il restringimento del cerchio dei contatti, la dominanza delle conoscenze online, con le quali si passa più tempo che con gli amici reali;

Purtroppo, tale dipendenza non passa senza lasciare traccia. Conduce, gradualmente, all’insorgere dei seguenti sintomi:

il peggioramento della vista;
l’abbassamento delle difese immunitarie;
il mal di testa;
una crescente stanchezza e, nei casi cronici, una stanchezza cronica;
i disturbi del sonno, l’insonnia;
i dolori alla schiena;
la sindrome del tunnel carpale;
l’estrema irritabilità;
l’aggressività nei confronti del prossimo;
il peggioramento della memoria, vuoti di memoria anche nei giovani;
le allergie;
le reazioni neurotiche;
le fobie;
un brusco peggioramento dell’attenzione, le difficoltà di concentrarsi su qualcosa, il peggioramento della capacità di ricordare e di assimilare l’informazione. L’estrema stanchezza se si deve leggere i testi lunghi;
I dolori nel corpo, la sciatica;
Il comportamento asociale, la riduzione dei contatti con le persone in carne e ossa, le difficoltà dell’adattamento;
Il sintomo principale è la crisi di astinenza in assenza della possibilità di collegarsi a internet, il nervosismo, l’irritabilità, la confusione e la paura, la sensazione di non valere niente nel mondo reale;
L’assenza degli interessi nel mondo reale, il disprezzo verso ciò che è reale;
I disturbi psichici, la depressione, la sindrome depressivo maniacale, la psicosi ed altro. Una lunga permanenza davanti al computer influenza molto negativamente la psiche umana, non passa mai senza lasciare delle gravi conseguenze.
La cura

All’Istituto di sviluppo della coscienza è stato sviluppato il programma il cui obiettivo è la liberazione dalla web - dipendenza e la riabilitazione. Alla base del programma si trovano degli studi dei due scienziati: dr. Eugene Peniston e il dr. Paul Kulkosky dell’università del South Colorado. Avevano usato, con una grandissima percentuale di successo, la stimolazione con i ritmi diversi (alfa e beta) per liberarsi dalle dipendenze.

Il programma “La rimozione della web dipendenza” (il nome del file è “Anticomputer”) permette in breve tempo – da una settimana a un mese - di ritornare alla vita normale.
Questo strumento assicura l’interruzione del collegamento con il centro del piacere, “drogato” dal mondo virtuale. Basta osservare alcune semplici regole, e il risultato non si farà aspettare. Anche dopo un solo ascolto sentirete scomparire il velo davanti ai vostri occhi, miglioreranno i vostri piccoli movimenti, i pensieri saranno più chiari. Ritornerà il gusto di essere nel mondo reale. Già dopo 5-7 giorni sentirete diminuire il bisogno di usare il computer/smartphone, farete più attenzione alla realtà, ritroverete gli amici e gli interessi non collegati con il web. Inoltre, si normalizzerà il sonno e scomparirà il nervosismo. Inizierete a riprendervi da questa grave malattia: la dipendenza dal web.
Le particolarità del programma
Il programma “La rimozione della web-dipendenza” (il nome del file è “Anticomputer”) possiede una serie di particolarità. Osservando le istruzioni esposte in questa descrizione, potrete avere un risultato già dopo il primo ascolto.
E’ molto importante non provare la sete durante l’ascolto. Prima di lavorare con il programma, bevete un bicchiere d’acqua (l’acqua, e non una bibita qualsiasi).
Per ottenere i migliori risultati occorre meditare con questo programma. Durante l’ascolto gli occhi devono essere chiusi e l’ascoltatore deve essere concentrato sulla respirazione. E’ categoricamente sconsigliato di ascoltare programma da sfondo mentre si fanno altre attività. La tecnica della meditazione neuroacustica è descritta nell’articolo “Come meditare in maniera corretta”.
Il volume del suono deve essere regolato sui valori confortevoli. Prima di iniziare a lavorare, ascoltatene un frammento e regolate il volume, dopo di che potete iniziare. Prestate l’attenzione a questa nota, il programma non deve mai avere un volume del suono troppo forte. Il volume non deve darvi fastidio.
Nel primo giorno ascoltate il programma una (1) sola volta: è necessario per abituare il vostro cervello alla stimolazione con i ritmi isocronici.
Mai e poi mai ascoltate il programma lavorando al computer. E’ molto importante, altrimenti non possiamo parlare della rimozione di una dipendenza. E severamente vietato l’ascolto da sfondo. All’inizio del ciclo delle sedute potrebbero comparire degli effetti negativi; in questo caso occorre capire che è stato avviato il processo della guarigione, mai indolore.
Non lavorate mai con il programma dopo aver bevuto degli alcolici.
Dovete lavorare con il programma SOLO con le cuffie che coprono interamente gli orecchi.
E’ molto importante controllare la polarità delle cuffie. La cuffia destra deve essere indossata all’orecchio destro e la cuffia sinistra, all’orecchio sinistro. Se non siete sicuri della polarità delle cuffie, per favore, non iniziate l’ascolto!
Si consiglia di lavorare con il programma 1-3 volte al giorno, altrimenti si rischia una maggiore irritabilità. Le ore migliori per lavorare sono la mattina e il pomeriggio. Lavorando di sera, potrebbe sorgere l’insonnia.
Interrompetevi una volta alla settimana. Il ciclo degli ascolti per sviluppare la resistenza alla dipendenza da internet è di 4-6 settimane. Dopo 6 settimane fate un intervallo di 1-2 settimane, e, se necessario, ripetete il ciclo.
Rivedete il vostro modo di vedere il computer. Cercate di capire che la passione per il web non è un piacere ma la causa di molteplici disturbi della salute e della psiche. Durante l’ascolto, ponete davanti a voi l’obiettivo di ridurre il tempo passato davanti allo schermo. Accorgendovi di stare davanti allo schermo senza una necessità, ascoltate il programma e passate a qualche altra attività.
Non tornate mai al computer subito dopo l’ascolto del programma. Fate un intervallo di almeno 1 ora. Più lungo sarà l’intervallo dopo l’ascolto del programma e maggiore sarà la sua efficacia. Usate il computer solo per lavorare. Fermatevi accorgendovi di stare sui social sfogliando insensatamente il nastro delle notizie. Tenete presente che senza un vostro desiderio di guarire, nulla vi potrebbe aiutare. Il programma è uno strumento, ma non è una pastiglia magica; una parte del lavoro di guarigione lo dovrete fare autonomamente.
Preparatevi un’attività alternativa non collegata a internet. Potrebbe essere un hobby qualsiasi o una passeggiata. Nel vostro tempo libero scegliete un’attività diversa dal computer/smartphone. Dovete trovare un sostituto al computer, altrimenti c’è la possibilità di una recidiva.
Nelle persone molto sensibili il programma potrebbe provocare una forte reazione e un peggioramento dello stato. E’ normale, significa che il programma ha avviato il meccanismo di guarigione. In questo caso passate all’ascolto a giorni alterni, 2-3 volte alla settimana. Gradualmente gli effetti negativi scompariranno.
Verificate di avere un programma originale, scaricato da voi personalmente dal sito dell’Advanced Mind Institute. Non siamo responsabili dei programmi avuti tramite terzi. I nostri collaboratori aiutano soltanto le persone in possesso dei programmi regolari.



per acquistare i prodotti é necessaria iscrizione


giovedì 8 giugno 2017

PRATICA DELL'AUTO-GUARIGONE


Questo metodo può essere usato da tutti, si può lavorare con qualsiasi parte del corpo a qualsiasi stadio della malattia. E' utile particolarmente per trattare gli stati dolorosi.
Aiuta anche a combattere l'insonnia.


La pratica:
Tutto ciò che occorre fare è concentrarsi sulle proprie sensazioni, e non solo concentrarsi, ma prima occorre crearle. E' semplice. Scegliete l'organo o una parte del corpo; all'inizio è meglio cominciare da una piccola parte, quella che fa male.

Sdraiati, con gli occhi chiusi.

Visualizzate mentalmente che qualcuno, grande e forte (Dio, Angelo, Spirito Guida, un super guaritore...) abbia deposto sulla zona le sue MANI.
- Inizia ad ACCAREZZARE lentamente, a scaldare questa area.
- La BACIA, con tenerezza e con tanto amore.
- Facendolo, AMMIRA questa parte, ogni sua cellula.
- Desidera salute, amore, purezza e giovinezza ad ogni cellula della parte da voi scelta.

Si continua a visualizzarlo fino a quando non avrete le sensazioni molto nette e piacevoli.

E ora, la parte più importante.

- Sentite come l'organo o la parte del corpo iniziano a REAGIRE ATTIVAMENTE a questo trattamento benevolo.
Ogni cellula accetta questo Amore così lungamente atteso. Ogni organo, ogni tessuto, ogni cellula guarisce ed inizia ad EMANARE L'AMORE.
Diventa giovane, bello e forte. Dovete "vedere" nettamente l'immagine :"qualcuno" accarezza, bacia e guarisce con amore e attenzione. E l'organo RISPONDE.

E' probabile che entro pochi minuti non sentirete più delle sensazioni spiacevoli in quella zona. Potete continuare la sedute quanto vorrete, semplicemente concentrandosi sulle immagini dell'amore che guarisce, della giovinezza e della bellezza.

https://vk.com/bhawana_veda

Advanced Mind

giovedì 1 giugno 2017

Come meditare in maniera corretta con i programmi neuroacustici


Per ricavare il massimo profitto dai programmi occorre imparare a entrare nello stato “il corpo dorme, la mente è sveglia”. Questo stato è richiesto per tutte le frequenze: alfa, beta, gamma, delta. Dovete imparare a entrare in questo stato, non è difficile farlo.

La posizione del corpo: non c’è bisogno di assumere la “posa del loto”, la posizione più favorevole è quella da semi sdraiati, come quando riposate in una poltrona. Cercate di evitare la posizione supina, è ammissibile solo in quei casi quando non si riesce a trovare nessun’altra posizione comoda. Il fatto è che da sdraiati è più facile addormentarsi (ma anche se questo dovesse accadere, nessuna paura – significa che avete bisogno di riposare e di rilassarvi). Controllate di essere comodi e di non avere nessuna tensione nel corpo.

Le cuffie. La maggioranza delle meditazioni necessita di cuffie. Non devono essere per forza costose o particolari. Devono pero coprire le orecchie completamente. Solo nel caso se non ne aveste sotto mano, potete indossare gli auricolari.

Il volume. Il volume dell’ascolto deve essere medio, confortevole, né troppo alto né troppo basso. Evitate il volume alto, il volume alto non significa che il programma funzionerà meglio.

Regolazione del suono della riproduzione. Verificate che sul vostro computer non siano attivate funzioni particolari, come mega bass o equalizzatore. Le frequenze dei programmi sono molto calibrate, e l’uso dell’equalizzatore è inammissibile perché potrebbe annullare i loro effetti.

Respirazione. Concentratevi sulla respirazione, e solo sulla respirazione. Non fateci caso alla meditazione stessa, tutta la vostra attenzione deve essere concentrata sulla meditazione. Diventate la vostra respirazione, per il periodo della meditazione. Inspirate-espirate. Inspirate-espirate. Più vi concentrate sulla respirazione dimenticando tutto il resto, più forte sarà l’effetto dei programmi.

Dialogo interiore. Dalla sua esclusione dipende il successo della meditazione. Cercate di staccare il dialogo interiore e di non pensare a niente.

Non è facile fermale il flusso dei pensieri, non ci riuscirete da subito, ma bisogna cercare di farlo. Se non si riesce a fermare il flusso dei pensieri, cercate almeno di pensare a qualcosa di piacevole. Non fatevi venire pensieri negativi, i vostri pensieri devono essere positivi durante la meditazione! Se non riuscite a fermare il dialogo interiore, cercate almeno di pensare in positivo.Vi accorgerete, nel corso del raggiungimento dello stato meditativo, quanto rallenti la vostra respirazione e quanto meno ossigeno vi servirà. Del resto, più riuscirete a concentravi sulla respirazione, più in fretta i pensieri negativi e ansiosi vi lasceranno. Potrete entrare in un piacevole stato meditativo anche se il mondo attorno a voi dovesse trovarsi in uno stato di caos completo.

Lavorare sulla respirazione significa avere una chiave per scoprire tutte le potenzialità dei programmi meditativi.
Ore della meditazione. Ciascun programma meditativo va ascoltato nelle ore indicate. Ogni programma dell’Istituto è accompagnato dalle istruzioni.

Per esempio, la stimolazione beta va fatta al mattino o nel primo pomeriggio, e le meditazioni delta vanno fatte di notte. Per favore, osservate queste raccomandazioni!

La cosa piu’ importante, come e’ gia’ stato detto, e’ imparare a entrare nello stato “il corpo dorme, la mente e’ sveglia”. E’ inconfondibile e non può essere scambiato con nessun altro. Il vostro corpo diventerà pesante, completamente rilassato. La vostra coscienza resterà limpida. Il respiro rallenterà, i pensieri diventeranno meno chiari, spostandosi al secondo piano (ecco perché è molto importante concentrarsi sulla respirazione; senza lavorare in questo senso sarà difficile raggiungere questo stato).

La cancellazione dalla vostra mente e dal subconscio della “spazzatura” di vecchia data. Proprio entrando in uno stato “il corpo dorme, la mente è sveglia” è possibile buttare via dal subconscio tonnellate di bagaglio psicologico inutile. Durante la meditazione vedrete delle immagini improvvise, potranno venire in mente pensieri insoliti. Dovete rendervi conto che durante questo stato state cancellando molti blocchi e problemi (psichici e fisiologici).

Se non riuscite (ancora) a fermare i pensieri, osservateli dall’esterno. Non giudicateli. Diventate un osservatore esterno.

Prima di iniziare una meditazione controllate di non avere sete. E’ molto salutare bere un bicchiere d’acqua prima di iniziare

Lenni Rossolovsky

Il ripristino della matrice energetica

Ogni persona riceve alla nascita una determinata matrice energetica che regola il ricevimento e la distribuzione dell’energia nell’organismo. Ogni persona ne ha una sua, individuale; non esistono due matrici uguali. La matrice dataci alla nascita è sottoposta ad azioni interne ed esterne e spesso cambia, e non in meglio.
In seguito allo stress, o all’alimentazione sbagliata, o ad altri fattori esterni, i meridiani energetici potrebbero restringersi e quasi scomparire, come pure i centri energetici potrebbero spostarsi o rimpicciolirsi. Di conseguenza, iniziano le malattie e arriva uno stato di sconforto.

Le principali cause di tutte le malattie si trovano nelle disfunzioni nella matrice energetica dell’uomo. Una matrice che non funziona bene smette di espletare la sua funzione protettiva; arrivano le malattie, le neurosi, le depressioni. Una persona dalla matrice energetica danneggiata è più manovrabile e manipolabile anche dall’esterno.

Di regola, tale persona cerca in qualche modo di ripristinare il normale funzionamento della matrice energetica. Alcuni vanno continuamente dai medici i quali, senza capire la causa dei problemi, agiscono soltanto sul corpo fisico, altri si rivolgono agli stimolanti come l’alcol (capace soltanto di mascherare il danno per qualche ora), altri ancora si danno all’accumulo dei ben, al consumo sfrenato, oppure cercano di sfogarsi nell’aggressione o sprofondano nelle fobie. Queste persone lamentano la mancanza dell’energia, la stanchezza, l’esaurimento nervoso. Poco alla volta anche gli altri cercano di evitare i contatti con questi individui; quindi, si rischia anche la solitudine.

I modi in cui è possibile correggere la matrice energetica sono conosciuti da millenni. Sono una preghiera o una meditazione. Ma l’uomo moderno, per imparare a meditare come un monaco buddhista, deve impiegarci da 10 a 15 anni, e di solito, non ne ha tempo. E neppure il modo di vivere nelle città e metropoli non dispone a tali attività.

Proprio per questo è stato sviluppato il programma «Il ripristino della matrice energetica», nel quale sono state usate le tecnologie del suono più moderne che permettono, efficacemente e in tempi rapidi, di ripristinare la matrice energetica.

Già dopo il primo ascolto, non solo sentirete le disfunzioni in un organo o in un meridiano energetico, ma potrete anche correggerle da soli. Per questo, a parte le tecnologie tradizionali, nel programma si usano anche quelle modernissime, come la modulazione d’ampiezza del suono tridimensionale, che crea una matrice olografica-diapason per correggere le disfunzioni.

Tutto questo suona un po’ fantascientifico, ma non c’è nessuna esagerazione. Di più, noi vi garantiamo che già dopo il primo ascolto (se osserverete le regole di lavoro con il programma) proverete dei cambiamenti positivi nel vostro corpo e nella vostra coscienza; letteralmente 10-30 minuti dopo la fine del programma. Alcune persone potranno sentirli all’istante. Non c’è nulla di fantascientifico, si tratta dei risultati di studi e ricerche espressi tramite il suono.

Le particolarità del programma
Il programma «​Il ripristino della matrice energetica» ha una serie di particolarità. Osservando le istruzioni esposte in questa descrizione, potrete avere un risultato già dopo il primo ascolto.
E’ molto importante non provare la sete durante l’ascolto. Prima di lavorare con il programma, bevete un bicchiere d’acqua (l’acqua, e non una bibita qualsiasi).
Per avere il massimo risultato occorre meditare con questo programma.
Gli occhi durante il lavoro devono essere chiusi e l’ascoltatore deve essere concentrato sulla respirazione. Non si consiglia di ascoltarlo mentre vi state occupando d’altro.
Il volume del suono deve essere regolato sui valori confortevoli. Prima di iniziare a lavorare, ascoltatene un frammento e regolate il volume, dopo di che potete iniziare. Prestate l’attenzione a questa nota, il programma non deve mai avere un volume del suono forte.
Non lavorate mai con il programma dopo aver bevuto degli alcolici.
Dovete lavorare con il programma SOLO con le cuffie che coprono interamente gli orecchi.
Alcune persone manifestano lì ipersensibilità verso i raggi ultravioletti. Tali persone, se stanno lavorando con il programma, devono stare attenti al sole aperto e alle abbronzature
Prima di iniziare, controllate la polarità delle cuffie; la cuffia destra deve trovarsi sull’orecchio destro e la cuffia sinistra sull’orecchio sinistro.

Potete lavorare con il programma a qualsiasi ora della giornata. Le ore più favorevoli sono le ore planetarie attive. Potete individuarle da soli accedendo alla sezione del sito “Le ore planetarie”; le ore attive sono scritte in giallo, mentre l’ora corrente è di colore verde.
Si consiglia di lavorare con il programma 1 volta al giorno, 6 volte alla settimana. Fate un intervallo una volta alla settimana. Dopo aver lavorato con il programma per 2 settimane, fate un intervallo di 1-2 settimane e poi riprendete il lavoro. Ricordate che il ripristino della matrice è un processo che potrebbe impiegare da 6 settimane a 3-4 mesi. Per favore, osservate le regole di cui sopra; il risultate non si farà attendere.
Verificate di avere un programma originale, scaricato da voi personalmente dal sito dell’Advanced Mind Institute. Non siamo responsabili dei programmi avuti tramite terzi.
Come meditare?

Assumete una posizione comoda, chiudete gli occhi, fermate il dialogo interiore e già dopo alcuni minuti entrerete in un piacevole stato di rilassamento. Una persona media ci impiega circa 8 minuti.

Prima di meditare è meglio bere un bicchiere d’acqua. Una dettagliata descrizione della tecnica di meditazione si trova nell’articolo “Come meditare in maniera corretta”.

Il programma si ascolta solo con le cuffie.

Non si consiglia l’ascolto di questo programma ai malati di epilessia, ai portatori di pacemaker, alle donne in stato di gravidanza e ai ragazzi minori di 16 anni.

Prima dell'acquisto e download ci si deve registrare al sito

© Lenny Rossolovski 2015. All rights reserved,
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...