Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2013

Anche i microbi hanno un senso

Le scoperte ancora un po’ nascoste degli scienziati di frontiera degli ultimi due secoli  di Sergio Belforti Viviamo in un mondo dominato dal materialismo, diretta conseguenza dell’atomismo di Epicuro e Democrito e del meccanicismo di Cartesio che ha avuto i suoi risvolti sia nella scienza medica, diventata prevalentemente riduzionistica e deterministica, sia nell’economia e nella società civile dalla rivoluzione industriale in poi. La parte “spirituale”, giudicata non suscettibile di indagine scientifica dal razionalismo cartesiano, ha dovuto attendere i geni quantistici a cavallo del Novecento per essere rivalutata ma, a tutt’oggi, rimane un po’ ‘a latere’ e appannaggio di personaggi un po’ strani, i cosiddetti scienziati di frontiera, i cui lavori generalmente non vengono diffusi dalla riviste e dai mass media accreditati oggi nel mondo scientifico costituito ma si avvalgono, per essere pubblicati, di vie più esoteriche, iniziatiche, per così dire. La medicina non è esente da q...

L'IPERICO: BENEFICO PER LA DEPRESSIONE E DISTURBI PSICOSOMATICI

Per la sua  attività antidepressiva,  L'iperico ( Hypericum perforatum  L. ) è stato oggetto di oltre 40 studi clinici negli ultimi 20 anni. Due grandi meta-analisi che hanno revisionato tutti questi studi, sono giunti alla conclusione che l'efficacia dell'iperico è superiore al placebo ed è molto simile a quella degli inibitori della serotonina (SSRIs) nei casi di depressione lieve e moderata.    L'iperico è stato testato anche nel caso di altri disturbi dell'umore: - SAD (disturbo stagionale dell'umore) - due open-label studies hanno mostrato un effetto positivo dell'iperico. Tuttavia ulteriori studi randomizzati e controllati sarebbero necessari per confermare il dato; - depressione pre-, peri- e post-partum – non ci sono dati scientifici; - depressione giovanile – due piccoli studi (n =26 e n = 33) hanno mostrato una certa efficacia dell'iperico in questo disturbo, sebbene la percentuale di abbandono dei partecipanti allo studio sia st...

i 6 semi della salute

Immagine
Marta Albé SONO PICCOLISSIMI MA ESTREMAMENTE RICCHI DI PROTEINE Fibre vegetali ed acidi grassi essenziali che li rendono in grado di aiutare l’organismo nella prevenzione di alcune delle malattie più temute. Si tratta dei semi, con cui poter arricchire la propria alimentazione aggiungendoli ad esempio al muesli della colazione o ad insalate e pietanze salate durante il giorno. Molti di essi forniscono un importante contributo nella regolazione dei livelli degli zuccheri e del colesterolo nel sangue.  Scopriamo allora insieme le sei tipologie di semi più salutari.  ......... 1) SEMI DI CANAPA           I semi di canapa sono ritenuti un alimento altamente nutriente per via del loro contenuto proteico. Essi possono essere considerati una buona fonte di proteine, in quanto presentano ben 10 differenti aminoacidi. Vantano inoltre un perfetto equilibrio tra acidi grassi essenziali Omega3 ed Omega6. Oltre ad essere composti per il 30% da pr...

FIORI AUSTRALIANI Monga waratah

Nome: Telopea mongaensis Fa parte della famiglia delle Proteaceae. Tutti i Waratahs sono nati in Australia orientale e si trovano in Tasmania, Victoria e Sud Nuovo Galles. E' un arbusto diritto, cespuglioso fornito di vari gambi che può giungere ad un'altezza di sei metri. Le foglie sono lunghe e strette, coriacee con margini interi. La pianta produce fino a 60 fiori di colore rosa che appaiono in primavera. I fiori sono ricchi in nettare e sono impollinati dagli uccelli. In generale, questo gruppo di arbusti sempreverdi ed i piccoli alberi è natio dei terreni boscosi asciutti dell'Australia, ma cresce naturalmente anche lungo i margini dei ruscello. Ha la forma di una mano aperta che si stende, aiuta quindi la persona a trovare la propria forza interiore che permette di agire liberamente. Sono persone incapaci di fare le cose da soli e hanno continuo bisogno degli altri. Tendenza a scaricare sugli altri i propri impegni. Per persone facilmente dipendenti, che non ...

EVITARE L’ACIDOSI

EVITARE L’ACIDOSI Uno dei pericoli più gravi dell’organismo è l’acidosi. Abbiamo già 75 trilioni di cellule che per il loro normale funzionamento ci scaricano nel corpo, senza sosta e 24 ore al giorno, i loro residui metabolici, di tipo acido, per cui non abbiamo per niente bisogno di acidificarci ulteriormente con alimenti industriali, elaborati, raffinati, sintetizzati, pastorizzati, cotti, arricchiti, concentrati, salati e zuccherati. . I cibi naturali dal gusto acido e dal test acido non sono affatto acidificanti come la gente pensa e crede. Gli acidi deboli della frutta (citrico, malico, tartarico) si alleano facilmente con i minerali per formare ottimi sali, per cui sono tutti alcalinizzanti. Caso classico quello del limone, fortemente acido in partenza e maggiore alcalinizzante tra tutti gli agrumi. . Frutta, mandorle, semini, verdure e ortaggi sono alcalinizzanti. . Cereali, legumi secchi, succhi di frutta conservati, farinacei cotti, cibi salati e zuccherati, sono acidifi...

10 integratori naturali ed efficaci

Immagine
Integratori naturali . Vi sentite giù di corda, avete le  difese immunitarie basse  o semplicemente volete prendervi cura del vostro corpo rinforzandolo in modo naturale? Ci sono alcuni integratori  naturali  che possono aiutarvi nei periodi in cui ne avete maggiore bisogno: cambio di stagione, stress psico-fisico, influenza, carenze nutrizionali o altro.  Vi presentiamo quelli più noti e utilizzati con successo ma ce ne sarebbero molti altri da inserire, se volete aggiungerne qualcuno o raccontarci la vostra esperienza potete lasciare un commento in fondo all’articolo. Ad eccezione di olio di lino e germe di grano, tutti gli altri integratori  vanno assunti solo per periodi di tempo limitati . 1) Pappa reale Il mondo delle api ci regala alcune sostanze davvero preziose tra cui la  pappa reale , ovvero  il cibo di cui si nutre l’ape regina, la più grande e forte dell’alveare . E’ facile immaginare quindi qua...