... Non Solo Cromopuntura

sabato 28 aprile 2018

Zucchero: il killer silenzioso

Zucchero: il killer silenzioso che causa malattie cardiache, e molto di piùSecondo un nuovo studio, tra i tanti danni causati dallo zucchero, c’è anche il rischio di malattie cardiache e cardiovascolari. Vediamo perché è bene limitare l’assunzione di questo dolce nemico della salute e i quasi 80 motivi per farlo

Attenzione perché lo zucchero può uccidere, in molti e molti modi.
Zucchero killer. In molti ormai sono convinti che un’assunzione eccessiva possa intaccare in modo grave la salute. Eccesso di zuccheri è, per esempio, causa di eccitabilità e iperattività. Eccesso di zuccheri è legato al rischio di obesità – e dunque di diabete. …Eccesso di zuccheri è molto molto dannoso in tanti modi. Se volete farvene un’idea maggiore potete leggere la lista dei ben 77 danni che lo zucchero può causare alla salute, e non solo, redatta dalla dott.ssa Nancy Appleton, autrice del libro Lick the Sugar Habit e che trovate in calce all’articolo.

Ma, per il momento, torniamo allo studio in questione. Qui, i ricercatori del Research Fellow in collaborazione con l’Otago Department of Human Nutrition hanno condotto uno studio revisionale e una meta-analisi di tutti gli studi internazionali che hanno confrontato gli effetti di un maggiore o minore consumo di zuccheri aggiunti sulla pressione arteriosa e i lipidi (grassi e colesterolo) nel sangue, che sono entrambi importanti fattori di rischio cardiovascolare.
La dott.ssa Lisa Te Morenga, con il professor Jim Mann e colleghi, hanno scoperto che lo zucchero ha un effetto diretto sui fattori di rischio per le malattie cardiache, con un probabile che impatto sulla pressione sanguigna, indipendente dall’aumento di peso.

La nuova ricerca ha preso in esame gli studi pubblicati tra il 1965 e il 2013. Di questi, 37 erano incentrati sulla segnalazione degli effetti dello zucchero sui lipidi e 12 sugli effetti sulla pressione sanguigna. I risultati delle singole prove sono state poi sommate per determinare gli effetti complessivi di tutti gli studi.
Le precedenti ricerche, commenta la dott.ssa Te Morenga, hanno suggerito che non vi sembra essere un qualsiasi particolare effetto metabolico degli zuccheri – che rende le persone più inclini ad aumentare di peso con diete ad alto contenuto di zucchero, rispetto a diete a basso contenuto di zucchero – quando la quantità totale di carboidrati e di energia rimane la stessa. Nonostante ciò, l’impatto sulla salute cardiovascolare rimane.
Lo studio è stato pubblicato sulla versione online dell’American Journal of Clinical Nutrition.

Ecco dunque come un nuovo studio sostiene l’idea che lo zucchero, specie se raffinato, e quello aggiunto possano avere un impatto significativo sulla salute. Ma, per concludere, ecco il lungo elenco stilato dalla dottoressa Appleton sui possibili danni dello zucchero.
1. Lo zucchero può sopprimere il sistema immunitario e mettere in pericolo le difese contro le malattie infettive. [1] [2]
2. Lo Zucchero sconvolge i rapporti dei minerali nel corpo: causa carenze di cromo e di rame e interferisce con l’assorbimento di calcio e magnesio. [3] [4] [5] [6]
3. Lo zucchero può causare un rapido aumento di adrenalina, iperattività, ansia, difficoltà di concentrazione e irritabilità nei bambini. [7] [8]
4. Lo zucchero può produrre un aumento significativo del colesterolo totale, trigliceridi e colesterolo LDL (cattivo) e diminuzione del colesterolo HDL (buono). [9] [10] [11] [12]
5. Lo zucchero causa perdita di elasticità e di funzione dei tessuti. [13]
6. Lo Zucchero alimenta le cellule tumorali ed è stato collegato con lo sviluppo dei cancri al seno, ovaie, prostata, retto, pancreas, vie biliari, polmone, stomaco e colecisti. [14] [15] [16] [17] [18] [19] [20]
7. Lo zucchero può aumentare i livelli di glucosio a digiuno, può indurre a mangiare di più a causa dell’ipoglicemia reattiva (senso di fame). [21] [22]
8. Lo zucchero può indebolire la vista. [23] [24]
9. Lo zucchero può causare molti problemi nel tratto gastrointestinale, tra cui: acidità di stomaco, cattiva digestione, malassorbimento, un aumento del rischio di morbo di Crohn e colite ulcerosa. [25] [26][27] [28] [29]
10. Lo zucchero può causare invecchiamento precoce. [30] Questo fattore di accelerazione dell’invecchiamento è dovuto all’insulina che viene prodotta in maggiori quantità dal consumo di zucchero. [31]
11. Lo zucchero può portare all’alcolismo. [32]
12. Lo zucchero può produrre acidità salivare, carie e malattie parodontali. [33] [34] [35]
13. Lo Zucchero contribuisce in maniera determinante all’obesità. [36] [31]
14. Lo zucchero può causare malattie autoimmuni come artrite, asma e sclerosi multipla. [37] [38] [39]
15. Lo zucchero favorisce di molto lo sviluppo e diffusione incontrollati del lievito Candida albicans. [40]
16. Lo zucchero può causare la formazione di calcoli biliari. [41]
17. Lo zucchero può essere causa di appendicite. [42]
18. Lo zucchero può favorire la formazione di emorroidi. [43]
19. Lo zucchero può favorire la formazione di vene varicose. [44]
20. Lo zucchero può elevare la glicemia e l’insulinemia nelle donne che assumono contraccettivi orali. [45]
21. Lo zucchero può contribuire allo sviluppo dell’osteoporosi. [46]
22. Lo zucchero può causare resistenza insulinica, ossia la diminuzione nella sensibilità all’insulina. Il livello anormalmente elevato di insulina ha anche come conseguenza il diabete. [47] [48] [49]
23. Lo Zucchero può ridurre i livelli di vitamina E.[50]
24. Lo zucchero può far aumentare la pressione arteriosa sistolica. [51]
25. Lo Zucchero può provocare sonnolenza e diminuzione dell’attività nei bambini. [51]
26. Lo Zucchero aumenta la produzione dei prodotti finali della glicazione (AGE), che sono molecole di zucchero che si attaccano alle proteine nel corpo. Le AGE accelerano l’invecchiamento delle cellule e contribuiscono a una moltitudine di malattie croniche e potenzialmente letali. [52] [31]
27. Lo Zucchero può interferire con l’assorbimento delle proteine. [53]
28. Lo zucchero può causare lo sviluppo di allergie alimentari. [53]
29. Lo zucchero può causare tossiemia durante la gravidanza. [54]
30. Lo zucchero può contribuire alla formazione dell’eczema nei bambini. [55]
31. Lo zucchero può causare l’aterosclerosi e altre malattie cardiovascolari (come suggerito dallo studio presentato in questo articolo). [56] [57]
32. Lo zucchero può alterare la struttura del DNA. [58]
33. Lo zucchero può modificare la struttura delle proteine e originare un’alterazione permanente delle funzioni delle proteine nel corpo. [59] [60]
34. Lo zucchero può far invecchiare la pelle alterando la struttura del collagene. [61]
35. Lo zucchero può procurare cataratta e miopia. [62] [63]
36. Lo zucchero può causare l’enfisema polmonare. [64]
37. L’alto consumo di zucchero può danneggiare l’omeostasi (l’equilibrio) fisiologica di svariati sistemi dell’organismo. [65]
38. Lo Zucchero riduce la capacità di funzionamento degli enzimi. [66]
39. L’assunzione di zucchero è risultata superiore nelle persone che hanno sviluppato la malattia di Parkinson. [67]
40. Lo zucchero può aumentare il volume del fegato inducendo una velocizzazione della divisione cellulare. Oltra a ciò, può far aumentare la quantità di grasso nel fegato, causando una condizione nota come steatosi epatica. [68] [69]
41. Lo zucchero può aumentare il volume dei reni e causare modificazioni patologiche, tra cui la formazione di calcoli renali. [70] [71].
42. Lo zucchero può danneggiare il pancreas. [72]
43. Lo zucchero può aumentare la ritenzione di liquidi del corpo. [73]
44. Lo zucchero è il principale nemico della peristalsi intestinale. [74]
45. Lo zucchero può compromettere il rivestimento dei capillari arteriosi. [75]
46. Lo zucchero può rendere più fragili i tendini. [76]
47. Lo zucchero può causare mal di testa ed emicrania. [77]
48. Lo zucchero può causare disturbi dell’apprendimento nei bambini. [78] [79]
49. Lo zucchero può causare un incremento delle onde cerebrali alfa, delta e theta. La conseguenza è anche un’alterazione della capacità di pensiero. [80]
50. Lo zucchero può causare depressione. [81]
51. Lo zucchero può aumentare il rischio di gotta. [82]
52. Lo zucchero può aumentare il rischio di malattia di Alzheimer. [83]. Diversi studi con risonanza magnetica mostrano che negli adulti di 60 e più anni con alti livelli di acido urico vi è 4-5 volte un aumentato rischio di soffrire di demenza su base vascolare – la seconda più comune forma di demenza dopo la Malattia di Alzheimer. [31]
53. Lo zucchero può causare squilibri ormonali tra cui un aumento di estrogeni negli uomini, un peggioramento di sintomi della sindrome premestruale (PMS) nella donna, e una diminuzione della secrezione dell’ormone della crescita. [84] [85] [86] [87]
54. Lo zucchero può provocare vertigini. [88]
55. Le diete ricche di zucchero aumentano la formazione di radicali liberi e lo stress ossidativo. [89]
56. Una dieta ad alto contenuto di zucchero (o saccarosio) nei soggetti con malattia vascolare periferica aumenta in modo significativo l’adesione delle piastrine. [90]
57. L’elevato consumo di zucchero da parte delle giovani donne in gravidanza può portare a una significativa diminuzione della durata della gestazione (rischio di parto prematuro) ed è associato con un doppio del rischio di avere bambino con dimensione inferiore per età gestazionale alla nascita (SGA). [91] [92]
58. Lo zucchero è una sostanza che crea dipendenza simile a quella prodotta dalle droghe pesanti – come per esempio la cocaina – e in molti casi anche più grave. [93]
59. Lo zucchero può essere inebriante come l’alcol. [94]
60. Lo Zucchero dato ai bambini prematuri può influire sulla quantità di anidride carbonica che producono. [95]
61. Una riduzione del consumo di zuccheri può aumentare la stabilità emotiva. [96]
62. Lo Zucchero si trasforma in grasso tra 2 e 5 volte più velocemente nel corpo di quanto non faccia l’amido. [97]
63. Il rapido assorbimento di zuccheri favorisce un consumo eccessivo di cibo nei soggetti obesi. [98]
64. Lo zucchero può peggiorare i sintomi dei bambini con disturbo da deficit di attenzione o iperattività (ADHD). [99]
65. Lo zucchero influisce negativamente sulla composizione elettrolitica dell’urina. [100]
66. Lo zucchero può compromettere il corretto funzionamento delle ghiandole surrenali. [101]
67. Lo zucchero ha la capacità di favorire anomali processi metabolici in individui sani, che possono sfociare in malattie croniche degenerative. [102]
68. Infusioni per via endovenosa di acqua e zucchero possono ridurre drasticamente la quantità di ossigeno nel cervello. [103]
69. Lo zucchero aumenta il rischio di contrarre la poliomielite. [104]
70. L’assunzione di zucchero può provocare attacchi epilettici. [105]
71. Lo zucchero aumenta la pressione arteriosa nelle persone obese. [106]
72. Nelle unità di cura intensiva, la drastica limitazione dello zucchero salva la vita. [107]
73. Lo zucchero può indurre la morte cellulare. [108]
74. Nei centri di riabilitazione giovanile, quando ai viene ridotta la quantità di zucchero nelle diete dei bambini, si assiste ad un calo del 44% dei comportamenti antisociali. [109]
75. Lo zucchero disidrata i neonati. [110]
76. Lo zucchero può causare malattie gengivali (o parodontali). [111]
77. Lo zucchero causa problemi di memoria nelle persone anziane. [112]

Se ancora qualcuno ritiene che assumere zucchero, specie in misura consistente, faccia bene, be’, forse è meglio iniziare ad avere qualche lecito dubbio.

Fonte

venerdì 27 aprile 2018

INTERAZIONE TRA SOGGETTO E GUARITORE

Durante l’interazione tra soggetto e guaritore, si crea l’ambiente ideale quando è il soggetto a chiedere la guarigione. A volte amici o familiari ben intenzionati chiedono la guarigione all’insaputa del soggetto. Ma questo non riflette sempre la sua intenzione o i suoi desideri. A volte colui che deve ricevere la guarigione non sa di averne bisogno, oppure per qualche motivo non si sente a suo agio a lavorare con un guaritore. Questo suo atteggiamento va rispettato. Guarire qualcuno che non vuole essere guarito è come insegnare a fischiare a un maiale: è una perdita di tempo e infastidisce il maiale.

Quando è il soggetto a chiedere la guarigione, può essere lui a prendere l’iniziativa dell’interazione, oppure può rispondere all’offerta di aiuto del guaritore. Se un guaritore chiede a qualcuno che non sta bene: «Cosa posso fare per te?», oppure «Sono un guaritore, ti posso aiutare?», l’altro può chiedergli di essere guarito. Oppure il soggetto può cercare il guaritore e chiedergli una guarigione. Nella situazione ideale, il desiderio di essere guarito dovrebbe essere esplicitato, e non solo sottinteso. È come stipulare un contratto tra le due parti, con cui ci si impegna a soddisfare i bisogni del soggetto. Più la persona spiega il suo disturbo in modo esplicito, più chiarisce a se stessa che ciò che sta accadendo al suo corpo o alla sua coscienza dev’essere modificato. Se, per esempio, la persona ha le emorroidi, lo dovrebbe dire, invece di affermare: «Ho un problemuccio con il mio Chakra Rosso».

Se ha l’AIDS, lo deve dire, ed esprimere il desiderio di guarire, aspettandosi che ciò accada. In altre parole, di solito è molto più efficace per il soggetto dire esattamente al guaritore che cosa deve essere guarito, nel modo più onesto, diretto, chiaro e conciso possibile. Le parole «Io voglio essere guarito» implicano che una guarigione è necessaria. La persona prende atto che, per lei, qualcosa non funziona come dovrebbe, sia nel suo corpo che nella sua vita, e ammette che questo è il suo stato prima della guarigione. Si rende anche conto che desidera la guarigione, che vuole che la situazione cambi, e che è pronta ad accettare il cambiamento, adesso.

Ci sta anche dicendo che si aspetta che accada ora. È necessario che il guaritore acconsenta alla richiesta di guarigione del soggetto, aspettandosi anch’egli di riuscire a realizzarla, creando un allineamento di obiettivi e di intenzioni nella coscienza dei partecipanti all’evento. Fatto questo, è come se fosse iniziato un film di cui si conosce già la fine. La fine del film è la guarigione avvenuta. Semplicemente, non è ancora stata effettuata. È un po’ come vedere un film di James Bond. Ancor prima di sederci, sappiamo come va a finire. I buoni vincono, i cattivi perdono, il mondo è salvo e James Bond si ritrova con la bella donna, di solito su una barca.

L’esito è sempre lo stesso e, quando ci sediamo davanti allo schermo, ci interessa vedere in che modo vi si arriverà questa volta. In un certo senso anche la guarigione funziona così. La fine è scontata, la guarigione accadrà nel futuro, e tutto quello che resta da fare è interpretarla e guardarla manifestarsi nella realtà fisica esterna. L’intenzione è stata fissata. Quindi, dopo esserci preoccupati dei preliminari, possiamo procedere con la vera e propria guarigione. Guaritori diversi usano forme di guarigione diverse. Alcuni preferiscono lavorare con il soggetto sdraiato, o seduto, perché possa restare aperto e rilassato. Ovviamente, la guarigione può avvenire con il soggetto in qualsiasi posizione stabilita. Ma se un guaritore si trova ad assistere a un incidente, forse non è il caso che, prima di passare all’azione, decida che deve sistemare il soggetto su un tavolo, o su una sedia, avere luci soffuse, incenso e musica, e ottenere il silenzio completo. Tuttavia, a parte il caso del pronto soccorso, ogni guaritore decide il suo modo ottimale di lavorare.


Qualsiasi cosa siate in grado di fare di persona, con la guarigione di contatto, potete ripeterlo anche a distanza. Non importa quale sia la distanza, che può variare da qualche millimetro a migliaia di chilometri. Dopotutto, non stiamo lavorando con il corpo fisico, ma con la coscienza, che non ha limiti di tempo né di spazio. È sempre la coscienza che vedete e guarite

Brofman Martin

vedi anche guarigione a distanza
https://cromopuntura-cromos.blogspot.it/2016/10/guarigione-distanza.html

martedì 24 aprile 2018

COME MIGLIORARE LA VISTA

… La vista dipende non tanto da come funziona il cristallino quanto dalla forza dei muscoli che lo circondano. Anche questi muscoli possono essere sviluppati. Se una persona dopo essersi ferita ad una gamba si metterà nella sedia a rotelle, col tempo le sue gambe si atrofizzeranno.
Così anche gli occhi: se cominciate subito a portare gli occhiali, la vista diventerà sempre più debole. Toglietevi gli occhiali e cominciate a fare la ginnastica per gli occhi.


Importante anche:
- evitate forti tensioni per gli occhi; riposatevi anche di giorno (oppure chiudete gli occhi per alcuni minuti, ogni 2-3 minuti).
- se la vista è ancora migliorabile, rinunciate agli occhiali;
- fate delle passeggiate senza gli occhiali, guardando lontano;
- rinunciate ai grassi, carboidrati, fritti… bevete il succo di carota con alcune gocce di olio d'oliva;
- lavate gli occhi con l'acqua tiepida;
- non state davanti al computer la sera tardi…

Per allenare i muscoli: muovere gli occhi nella direzione indicata dalle frecce. Bastano pochi minuti.


































Neuroacustica per migliorare la vista
Attenzione per favore! Questo programma non è una meditazione ed è destinato a persone con problemi di vista. Come risultato della ricerca, è stato riscontrato che una frequenza di 350 Hz influenza favorevolmente la visione umana. Questo programma usa i tasti isocroni a una frequenza di 350 Hz, con cui puoi migliorare la tua vista.   È abbastanza facile da controllare. Quando ascolti il ​​programma (assicurati di usare le cuffie per favore) dovresti sentire calore o attività nell'area degli occhi. Questo è un effetto di una frequenza di 350 Hz sul tuo corpo visivo. Con l'ascolto regolare, puoi migliorare la tua visione. Quanto spesso ascoltare questo programma? 1-2 volte al giorno per 15 minuti è sufficiente per sentire un risultato in pochi giorni. È meglio ascoltare il programma al mattino e al pomeriggio, ascoltare il sonno può portare all'insonnia. Accetta la posizione di reclinare. Metti le cuffie. Regola un volume confortevole (il programma non dovrebbe stordirti, funzionerà anche se imposti un volume basso) Chiudi gli occhi e concentrati sulla zona degli occhi. Dovresti sentire l'effetto (di solito caldo) nelle orbite dell'occhio. Se questo è successo, allora tutto è in ordine - la tua visione è in via di miglioramento. Non è necessario ascoltare l'intero programma - puoi dare al programma tutto il tempo che ritieni necessario. La tua intuizione ti dirà quanto tempo dedicare a questo programma. Presto sarai in grado di vedere di persona che la tua vista è in via di miglioramento.

http://it.advanced-mind-institute.org/?affiliate=TRKCASWQK8H

LA RIFLESSOLOGIA DELLE NATICHE MIGLIORA IL FUNZIONAMENTO DEL CERVELLO

Questa è una scoperta degli scienziati russi, dell'Università di Solikamsk.
E' stato scoperto che la stimolazione dei terminali sensoriali del muscolo "gluteus maximus" stimola alcune importanti zone del cervello. Precisamente, è possibile stimolare il funzionamento della memoria, la concentrazione e persino le capacità di esprimersi verbalmente, di scrivere e di fare la matematica. Per stimolare l'emisfero destro del cervello va trattato il gluteo sinistro, e viceversa.
La scoperta, è, in un certo modo, inaspettata, e fa pensare alla persistenza, nei secoli, della pratica pedagogica della fustigazione degli alunni nelle culture assolutamente diverse. In Inghilterra, uno dei paesi leader dell'istruzione classica, la "stimolazione corporale" si usava fino alla fine del XX secolo.
In altri paesi, come la Cina, la fustigazione era non solo una punizione, ma un'azione studiata: si definivano l'ordine, l'intensità dei colpi, la loro angolazione, e persino le parole che doveva pronunciare l'insegnante.


Certamente, nelle società moderne questa pratica non è più praticabile, e tuttavia gli specialisti danno alcune raccomandazioni pratiche :
- si può mettere sulla sedia dei tappettini massaggianti o dei cuscini pieni di noci;
- si può fare un automassaggio delle natiche con delle righe di legno trattando dei punti specifici;
- se avete dimenticato qualcosa di importante (per esempio, il pin della carta bamncomat), si può sempre chiedere a qualcuno di dare qualche colpo col la mano aperta sulla superficie centrale delle natiche (corrisponde alla memoria a lungo termine).

domenica 22 aprile 2018

L’uso di cannabis protegge il fegato dai danni causati dall’alcool


E’ già stato dimostrato scientificamente che la cannabis è una sostanza significativamente meno dannosa dell’alcool ed oggi un nuovo studio scientifico spiega come l’uso di questa sostanza possa proteggere da patologie causate dall’abuso di alcool come il fegato grasso (steatosi epatica), la cirrosi ed il cancro al fegato.

La scoperta arriva da un gruppo di lavoro di scienziati di diversi istituti di ricerca degli Stati Uniti, tra cui l’Università del Massachusetts, l’Ospedale generale della contea di Howard nel Maryland, l’ospedale e il centro medico di Englewood e il Maimonides Medical Center di Brooklyn, ed un istituto canadese, Institut National de la Recherche Scientifique, pubblicata sulla prestigiosa rivista Liver International. Gli scienziati hanno analizzato i dati di oltre 319mila adulti che avevano alle spalle una storia di abuso di alcool.

Dopo aver diviso le persone in tre gruppi, chi non faceva uso di cannabis, chi ne faceva un uso saltuario e chi un uso regolare, i ricercatori spiegano che: “Il rischio di sviluppo di tutte le malattie epatiche alcoliche nei pazienti, che utilizzavano anche cannabis, era significativamente inferiore rispetto ai non consumatori di cannabis”. Il rischio di sviluppare il fegato grasso è stato ridotto del 45% e il rischio di sviluppare cirrosi epatica alcolica è stato ridotto del 55%.

La salute del fegato era migliore per coloro che facevano un uso regolare di cannabis rispetto a chi ne faceva un uso saltuario. Gli autori hanno concluso che i loro “risultati suggeriscono che l’uso di cannabis è associato a una ridotta incidenza di malattie del fegato negli alcolisti”.

In uno studio del 2014 i ricercatori della Mount Sinai School of Medicine di New York hanno scoperto che il cannabidiolo (CBD), componente non psicoattivo della cannabis, può impedire l’accumulo di grassi provocato dall’alcool, fenomeno conosciuto come malattia del fegato grasso (steatosi epatica), patologia che nel tempo può portare a problemi più gravi come epatite e cirrosi.

Lo studio, pubblicato online sulla rivista Free Radical Biology and Medicine, è stato condotto dai ricercatori sui topi ed ha confermato che il CBD potrebbe impedire l’accumulo di grasso e altri fattori di danno al fegato. L’analisi molecolare ha confermato molteplici fattori, tra i quali le proprietà antiossidanti del CBD e la sua capacità di stimolare meccanismi coinvolti con la ripartizione di grasso.

Nel 2013 invece, i ricercatori del dipartimento di Farmacologia dell’Università King Faisal di Al-Ahsa, in Arabia Saudita, avevano scoperto che il CBD può proteggere il fegato dai danni del cadmio ed avevano pubblicato i risultati dello studio sulla rivista Journal of Trace Elements in Medicine and Biology. “Il cannabidiolo potrebbe rappresentare una possibile opzione per proteggere il tessuto del fegato dagli effetti dannosi del cadmio“, scrivono gli autori nella conclusione, dopo aver spiegato che il cadmio è un metallo pesante altamente tossico che tende ad accumularsi nel fegato e nei reni e che nel tempo può portare a gravi lesioni e disfunzioni.

Redazione di cannabisterapeutica.info

venerdì 13 aprile 2018

GUARIRE IN MODO SEMPLICE , CON UN BICCHIER D'ACQUA

PER MIGLIORARE LA SALUTE SENZA FATICARE

...Eh si, facciamo crescere le nostre malattie per lunghi anni, poi le tamponiamo con le pastiglie. Tuttavia, anche chi non ha pazienza può provare questo semplice rimedio "informazionale".
.......................................
Volete una tecniche di risanamento che non costa nulla, ed è accessibile assolutamente a tutti?
L'unico ostacolo è l'inerzia mentale e la pigrizia.


Si prende un bicchiere d'acqua, e tenendolo tra le mani, si inizia a informare l'acqua:
"Cara acqua, ti amo.
Dì a tutte le cellule del mio corpo :
- di guarire,
- di rafforzarsi,
- di ringiovanire,
- di riflettere la LUCE". Si beve l'acqua. Magari, un paio di bicchieri al giorno.

Questa è l'informazione mirata alla guarigione, al rafforzamento del fisico. Si può dare all'acqua qualsiasi messaggio. Informate anche l'acqua che date ai vostri animali se non stanno bene, o come profilassi. E' molto semplice, ma serve la costanza - quesito tipo di cure va per ripetizione...


‎Olga Samarina‎  LA RUSSIA ESOTERICA E SCIENTIFICA

venerdì 6 aprile 2018

IL MANTRA CINESE “VEN-A-HUN” PER LA GUARIGIONE "IN UN MINUTO”.

Le tre sillabe di questo antico mantra sono dei suoni energicamente forti che stimolano le vibrazioni delle cellule di tutto il corpo.
- “VEN” stimola le vibrazioni delle cellule della testa;
- “A” stimola le vibrazioni delle cellule del torace;
- “HUN” stimola le vibrazioni della pancia.
Insieme, le tre sillabe stimolano le vibrazioni degli organi interni.

Può sorgere il dubbio: come è possibile guarire in 1 minuti? Anche ad un guaritore serve del tempo... Tuttavia il mantra può togliete l’eccesso dell’energia e i blocchi spirituali, perché attinge al potere dell’Anima sul Corpo (sulla materia).

Si può stare in piedi, essere seduti o sdraiati. L’importante è che le piante dei piedi siano ben appoggiate per terra. Se siete sdraiati, dovete cantare il mantra mentalmente.
Abbassate leggermente il mento, e alzate in su, senza toccare il palato, la punta della lingua. Chiudete gli occhi e rilassatevi. Stringete un po’ i muscoli dell’ano.
Alzate la mano destra, con il palmo in su, alcuni cm sopra l’ombelico. Se avete il glaucoma, la pressione alta, i tumori della testa, il palmo di questa mano va girato in giù. La mano sinistra (con il palmo in su) va messa alcuni cm sotto l’ombelico. Questa posizione delle mani va bene per le posizioni da seduti (preferibilmente nella posa del loto o sulla sedia dallo schienale dritto), o in piedi.

Salutate VEN-A-Hun (anima, mente e corpo) e chiedete di guarirvi.

“Cari anima, mente e corpo Ven-A-Hun, vi amo e vi apprezzo. Per favore, guarite (nome dell’organo malato o parte del corpo). Per me questo è la felicità e l’onore. Grazie."

Inspirate profondamente e cantate le sillabe espirando profondamente.
Quando espirate e cantate VEN, visualizzate la luce russe accesa dentro la testa.
Quando cantate A, visualizzate una brillante luce bianca nel petto.
Quando cantate HUM visualizzate una bella luce azzurra nella pancia. Espirate ancora e ripetete il mantra. Fate così per 1 minuto.

In sintesi:

VEN - testa - luce rossa
A - petto - luce bianca
HUN - pancia - luce azzurra.

Potete chiedere la guarigione anche per un altro.
Per esempio, dicendo: “Care anima, mente e corpo VEN-A-HUN, vi amo ed apprezzo. Per favore, guarite la schiena di mio padre. Per me questo è la felicità e l’onore. Grazie.” Cantate il mantra per 1 minuto.

https://vk.com/only_love_only_soul


Olga Samarina‎  LA RUSSIA ESOTERICA E SCIENTIFICA

giovedì 5 aprile 2018

L’ordine vince sempre sul disordine!

I programmi neuroacustici sono in grado, attraverso l’ascolto delle meditazioni, di risanare il corpo fisico sintonizzandolo sulle frequenze giuste, di creare le nuove connessioni neuronali, di sincronizzare gli emisferi del cervello, di aumentare l’IQ, di darci l’energia per vivere, e, alla sera, di donarci un buon sonno ristoratore. Inoltre, con la cura del suono potremmo lavorare anche con i chakra e con tutto il sistema energetico umano.

Neuromatrix 2.0” è un ciclo di meditazioni che permetterà di scoprire il potenziale della vostra mente, di aumentare la neuroplasticità del cervello e di raggiungere l’equilibrio perfetto tra la mente e le emozioni. Inoltre, il programma vi insegnerà ad entrare in un profondo stato meditativo e correggerà una moltitudine di squilibri emozionali e fisiologici.

Il programma include 5 livelli che comprendono 5 programmi neuroacustici + il programma “Booster”, uno speciale programma di stimolazione gamma, con il quale potrete ampliare significativamente le bande di frequenze del vostro cervello. Con questi 5 programmi vi sarà possibile continuare il lavoro di crescita personale anche dopo aver terminato il corso.

“Neuromatrix 2.0” migliorerà la neuroplasticità del vostro cervello ed eliminerà degli squilibri accumulatisi nel subconscio, armonizzandolo. Ogni livello successivo sarà più profondo rispetto al livello precedente, mentre l’aggiunta della stimolazione gamma permetterà di ampliare la bande di frequenze sulle quali funziona il vostro cervello.

Il corso ha una durata di 5 mesi. Durante questo periodo imparerete a meditare a quel livello che di solito si raggiunge dopo molti anni di pratica. Ma non è tutto. Grazie all’aumentata neuroplasticità dei neuroni del vostro cervello potrete eseguire con più facilità quei compiti che prima vi facevano sudare. Le vostre capacità cognitive miglioreranno, mentre l’irritabilità e l’ansietà scenderanno significativamente.

Dopo aver imparato ad entrare in un profondo stato meditativo, potrete attivare alcune capacità latenti, dell’esistenza delle quali, magari, non sospettavate nemmeno.

Ogni matrice è unica nel suo genere. Ogni matrice contiene il meccanismo dell’attivazione di un certo strato del vostro subconscio; è per questo motivo che occorre fare le 5 matrici: ciò permetterà la trasformazione del vostro subconscio. Già al termine del primo mese di lavoro con questo programma vi accorgerete dei cambiamenti nella vostra coscienza. In seguito, tali cambiamenti si rafforzeranno. Le cose che vi angosciavano prima vi sembreranno delle sciocchezze di poco conto. Cambierà il vostro modo di vedere la vita, avrete una maggiore capacità di controllare sia la mente sia le emozioni.

Insieme alla coscienza si trasformerà anche il vostro organismo. Scompariranno alcuni problemi di salute con i quali convivevate da anni. Il sonno diventerà più profondo e tranquillo, vi sentirete riposati e più energici, più produttivi, più intelligenti.

Che cosa accadrà esattamente in questi cinque mesi? Che cosa cambierà nel vostro organismo?
Il cervello di una persona media, nella società moderna, è estremamente sbilanciato. I suoi emisferi, nella maggioranza dei casi, non sono sincronizzati, i processi che vi si svolgono sono caotici, e la persona vive in uno stato d’ansia, sottoposta ad uno stress continuo. Spesso tale persona non reagisce agli eventi in maniera adeguata, vive nelle paure e nelle angosce, senza poter realizzare tutte le potenzialità cognitive del cervello.

Gli scienziati che avevano studiato i cervelli delle persone comuni e quelli delle personalità eminenti, se ne sono accorti del fatto che gli emisferi delle persone geniali sono sincronizzati e funzionano obbedendo allo stesso identico ritmo: è una garanzia per un efficace uso delle potenzialità del cervello. Più i processi che si svolgono negli emisferi cerebrali sono sincronizzati, più è alto il potenziale cognitivo.

Immaginate come sareste se riuscireste a togliere, come una vecchia buccia, tutto il caos e il disordine che regna nel vostro cervello, se iniziereste a pensare e ad agire in una maniera nuova, diversa.

Ma le potenzialità del programma non si esauriscono qui. La sua principale particolarità è l’aumento della neuroplasticità del cervello. Si tratta della trasformazione di una persona che avrà a disposizione uno strumento cognitivo più potente rispetto a prima.

Durante i mesi del lavoro con il programma “Neuromatrix 2.0” avverranno dei cambiamenti nella vostra fisiologia. Aumenterà la produzione degli ormoni da parte del cervello, il che si rifletterà positivamente sulla vostra salute. Potreste provare la gioia e la felicità su dei livelli completamente diversi, nuovi, forse così come non le avete mai sperimentate. Questo programma gioverà in modo particolare alle persone sopra i 40 anni, perché permetterà di migliorare le capacità cognitive, prevenendo il loro implacabile spegnimento.

Il primo livello del programma contiene una stimolazione variabile nella banda 10-18 Hz; sono quelle frequenze che sono in grado di aumentare la variabilità del ritmo cardiaco, e quindi, di sostenere il normale funzionamento del sistema cardio-vascolare. Il fatto dell’azione benefica della frequenza 9,5 Hz sul funzionamento del cuore e delle arterie fu provato da un gruppo di ricercatori italiani, di questo si parla nella descrizione del programma “La longevità”, sul sito dell’Advanced Mind Institute. Il primo livello di “Neuromatrix 2.0” include la stimolazione sulla frequenza 9,5 Hz.

Si tratta dell’evoluzione della coscienza. Proprio così!
Tra 5 mesi diventerete una persona nuova, diversa.

Di che si tratta? Di una pillola miracolosa, di un messaggio alieno o di un’eredità delle antiche civiltà?

Assolutamente no. Alla base del programma «Neuromatrix 2.0» ci sono degli studi scientifici confermati clinicamente. Non c’è nulla di mistico, e tutto è chiaro, logico, spiegabile. In questi 5 mesi le connessioni neuronali del vostro cervello saranno ottimizzate, e il cervello potrà sfruttare molto meglio il suo potenziale. Questo processo sarà accompagnato dai cambiamenti fisiologici, perché il cervello è il miglior medico. Una volta sintonizzato, potrà liberarvi da molti problemi di salute la cui causa sta nel vostro subconscio. La stimolazione gamma che fa parte del programma vi aiuterà a liberarvi dall’emicrania, dalla stanchezza, vi caricherà di energia vitale. La combinazione unica dei ritmi che stimolano e che rallentano scuoterà il vostro organismo, e, probabilmente, quelle patologie che combattevate inutilmente per anni, spariranno senza lasciare traccia soltanto perché la vostra mente ha potuto liberarsi da quei blocchi che si manifestano tramite il malessere fisico. Non è un annuncio a vuoto né una strategia di marketing: il cervello e l’organismo reagiscono così alla stimolazione neuroacustica.

Cambieranno anche i vostri rapporti con le persone. Coloro che sembravano lontani potrebbero diventare i vostri cari amici, e coloro che vi davano fastidio, smetteranno di irritarvi. Avrete un notevole vantaggio sulle persone dalla coscienza sbilanciata. L’ordine vince sempre sul disordine!

Tutto ciò può sembrare fantascienza, e un individuo scettico potrebbe fare una domanda: se tutto è così bello, perché queste tecnologie non sono all’ordine del giorno, perché sono soltanto i singoli a praticare le meditazioni, mentre il resto dell’umanità vive come sempre e non ci pensa minimamente a sviluppare la sua coscienza? La risposta è estremamente semplice. Moltissime persone vivono non tanto con la mente quanto basandosi sull’istinto e sulle emozioni. Per cambiare qualcosa occorre fare uno sforzo, e la maggioranza delle persone ha problemi proprio con questo.

Il programma «Neuromatrix 2.0» è soltanto uno strumento, uno scalpello. Per sintonizzare il vostro cervello occorreranno degli sforzi, e nulla avverrà da sé. Non è una pillola magica, le sedute richiederanno forze e tempo. Il risultato dipenderà dalla quantità di lavoro che farete su di voi. Il risultato ci sarà, e verrà presto. Già dopo il primo giorno sentirete la vostra coscienza evolversi. Questo programma è stato creato per ottenere i risultati nei tempi molto rapidi...

martedì 3 aprile 2018

L'uso degli oli essenziali per rafforzare l'azione dei programmi neuroacustici

I programmi dell'Istituto di Sviluppo della Coscienza agiscono profondamente sulla mente, ma a causa dei fattori esterni disturbanti, l'entrata nello stato meditativo può essere difficile. In questo caso potranno aiutarvi alcuni oli essenziali.

In una situazione di stress e di una continua presenza dei fattori di disturbo si fa fatica a meditare, e può essere difficile concentrarsi. Gli oli eterici possono favorire il rilassamento e la crescita spirituale, rafforzando l'azione dei programmi meditativi. L'uso degli oli durante la meditazione può aiutarvi ad acquisire la serenità e la calma, che spesso mancano nella vita piena di fretta. Potreste oittenere dei risultat straordinari combinando i programmi dell'Istituto con l'uso degli oli essenziali.
Per esempio, il programma per la normalizzazione della pressione può essere ancora più efficace insieme all'uso dell'olio di Lavanda o di Salvia Sclarea. L'olio di Neroli insieme al programma per la normalizzazione dell'equilibrio energetico vi permetterà di accordare meglio il vostro corpo energetico, a causa dell'azione sinergica tra la neuroacustica e l'aromaterapia.
Potete usare qualsiasi olio elencato sotto, sperimentandoli da soli, mischiandoli. Se volete, raccontate dei vostri risultati sul forum dell'Istituto.
Come usare gli oli essenziali durante la meditazione.

Potete adoperare gli oli essenziali in due modi diversi.
Il primo è la diffusione degli oli nell'aria, con l'utilizzo di un diffusore. L'aspirazione degli oli aiuta il rilassamento, creando un'atmosfera speciale nel luogo della meditazione.
Oppure, potete applicare gli oli essenziali direttamente sulla pelle. Ci sono diversi modi: l'applicazione sui punti problematici (quelli che fanno male), l'applicazione sui palmi delle mani, sui polsi, sul collo.
E' anche possibile preparare una semplicissima soluzione alcolica, diluendo qualche gocca d'olio nel puro alcol ad uso medico e aggiungendo successivamente dell'acqua distllata, fino al raggiungimento della concentrazione 40%. Questa soluzione può essere spruzzata nella stanza.
I migliori oli essenziali per la meditazione.

Esistono diversi oli utilizzabili nella pratica meditativa. Ecco alcuni di loro.

L'Olio Essenziale di Sandalo: questo olio, probabilmente, è il migliore per la meditazione. Purifica lo spazio, aiuta a liberarsi dai pensieri negativi che offuscano la mente. Questo olio vi aiuterà quando la vostra mente sarà sempre occupata dal dialogo interiore che vi impedisce di concentrarsi e di entrare nello stato meditativo. Il profumo dell'olio di sandalo agisce anche come un leggero ipotensivo, aiutando ad abbassare la pressione sanguigna e rendendo le vostre sedute uniche e irripetibili.

L'Olio Essenziale di Salvia Sclarea o Erba Moscatella: Questo olio si usa dalle culture di tutto il mondo da millenni. L'uso della Salvia Sclarea durante la meditazione può aiutare a pulire la stanza dalle energie negative. Inoltre, è antidepressivo, può alzare l'umore e rendere le vostre sedute indimenticabili.

L'Incenso: L'olio essenziale d'Incenso è il migliore per lo sviluppo della vostra spiritualità. Favorisce il radicamento, l'equlibrio, l'apertura. L'incenso può aiutarvi a unirvi con il vostro "io" interiore. Inoltre, aumenta la circolazione dell'energia tra i centri energetici e possiede molte proprietà curative. Il suo aroma aiuterà a diminuire il dolore e l'infiammazione, a eliminare lo stress, a pulire i condotti nasali. Questo ottimo olio essenziale agisce sia sulla mente sia sul corpo e sullo spirito.

L'Olio Essenziale di Lavanda: è la sostanza più usata per il rilassamento. Può anche abbassare la pressione sanguigna. E' uno dei migliori oli per la meditazione, perché le sue proprietà rilassanti possono dirigere la vostra mente verso la parte giusta, aiutandovi a raggiungere la serenità e l'illuminazione. La lavanda calma e rilassa, perciò può essere usata per togliere dei pensieri ansiosi e per concentrarsi.

L'Olio Essensiale d'Eucalipto: la meditazione richiede il controllo della respirazione e la concentrazione. Ciò è difficile da ottenere se le vostre vie respiratorie sono otturate o infiammate, avreste difficoltà a raggiungere lo stato meditativo. L'eucalipto è un ottimo espettorante e può aiutarvi a ripulire le vie respiratorie, calmare la tosse, permettendo di respirare liberamente e profondamente.

L'Olio Essenziale di Neroli. Questo olio essenziale favorisce la trasformazione spirituale. Usato durante la meditazione, aiuta a raggiungere la consapevolezza, ad accettare se stessi, a dimunuire le paure, ad essere creativi. L'olio essenziale di Neroli placa il dolore e l'infiammazione, abbassa la pressione e il livello del cortisolo; è antispasmodico. E' un buon tranquillante, influenza positivamente il sistema nervoso e libera dallo stress. L'olio di Neroli influenza profondamente il processo della meditazione. Vi aiuterà ad acquisire la consapevolezza, la serenità e la calma interiore.



L'inclusione nella pratica meditativa degli oli essenziali aiuterà la vostra mente a calmarsi e a concentrarsi. Gli oli essenziali vi aiuteranno a calmare il dialogo interiore e a liberarvi dalle energie negative.
L'uso degli oli eterici dà la possibilità di sperimentare l'azione dei programmi neuroacustici ad un livello ancora più profondo. utilizzate esclusivamente gli oli di alta qualità, atrimenti l'effetto del loro uso sarà minimo o addirittura zero.
L'effetto dell'uso degli oli essenziali nella vostra pratica meditativa non si farà attendere. Tutti i programmi dell'Istituto di Sviluppo della Coscienza si combinano perfettamente con gli oli elencati sopra; questa combinazione favorirà sia la vostra crescita spirituale sia la vostra salute.

Advanced mind Institute



Incenso - Olio Essenziale - 10 ml
Boswellia Serrata
Voto medio su 5 recensioni: Da non perdere

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...