E' stato condotto un esperimento che aveva coinvolto 294 persone di età media 89 anni.
Gli scienziati valutavano non solo le capacità cognitive e lo stato della memoria, si chiedeva anche in quale età i partecipanti avevano un'attività intellettuale più intensa. Con il consenso delle persone, dopo la loro morte si faceva un'autopsia.
Gli scienziati valutavano non solo le capacità cognitive e lo stato della memoria, si chiedeva anche in quale età i partecipanti avevano un'attività intellettuale più intensa. Con il consenso delle persone, dopo la loro morte si faceva un'autopsia.
I dati:
- si valutavano i segni della demenza mentale;
- coloro che da giovani leggevano e scrivevano molto, dimostravano una salute mentale migliore (di 15%):
- coloro che avevano continuato l'attività mentale anche in età matura avevano il cervello più sano (di 32%).
- una totale rinuncia alla lettura e alla scrittura accelera l'arrivo della degenerazione del cervello (la demenza senile), di 48%.
- si valutavano i segni della demenza mentale;
- coloro che da giovani leggevano e scrivevano molto, dimostravano una salute mentale migliore (di 15%):
- coloro che avevano continuato l'attività mentale anche in età matura avevano il cervello più sano (di 32%).
- una totale rinuncia alla lettura e alla scrittura accelera l'arrivo della degenerazione del cervello (la demenza senile), di 48%.
Non fermatevi davanti alla TV, è una via sicura per la demenza...
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